Una «manovra di bilancio da oltre 8 milioni di euro» dove è stata garantita «ai servizi sociali la priorità nell’assegnazione delle risorse necessarie per supportare le fasce sociali più deboli». A spulciare i numeri il sindaco Alessandro Grando. «Tutte le risorse richieste dagli uffici sono state accolte con oltre un milione di stanziamenti che vanno ad aggiungersi ai quasi 6 milioni già stanziati in sede di approvazione di bilancio». «Abbiamo quindi incrementato i fondi per l’assistenza domiciliare per disabili e anziani – ha spiegato il sindaco – le rette per il ricovero in istituto dei minori non accompagnati, per gli anziani nelle residenze sanitarie assistite, e per altri progetti a supporto delle fasce più vulnerabili della nostra comunità. Abbiamo inoltre costituito un fondo di 110.000 euro, destinati alle famiglie in difficoltà economica, per erogare un contributo contro il caro bollette del gas. La spesa relativa ai Servizi sociali, dunque, si conferma come la prima voce del nostro bilancio». Fondi anche per i lavori pubblici per la «riqualificazione urbana»: 200mila euro andranno al restyling del parco giochi di via dei Fiordalisi, 200mila per «completare l’allestimento del parco pubblico di Via Firenze», 170mila «per il completamento della nuova mensa scolastica», 100mila per la manutenzione straordinaria dei plessi scolastici, 150mila euro per l’abbattimento delle barriere architettoniche nelle scuole, «un milione di euro per il rifacimento del manto stradale delle strade di campagna, che vanno ad aggiungersi ai 5.7 milioni già stanziati per le strade e i marciapiedi cittadini, oltre ad una serie di altri interventi minori». C’è poi la realizzazione «di un centro di aggregazione giovanile che sorgerà accanto alla biblioteca comunale» (120mila euro). «Una parte delle risorse (circa il 3 % del bilancio) è stata destinata anche a promuovere iniziative turistiche, culturali e sportive, con l’obiettivo di rendere Ladispoli un luogo sempre più accogliente e attrattivo e per supportare le associazioni locali attive in tutti i settori». Non ci stanno, però, i consiglieri di opposizione. Per il sociale l’amministrazione avrebbe potuto fare di più. I consiglieri di minoranza avevano presentato sette emendamenti proponendo una «riduzione di 560mila euro dai capitoli legati agli eventi del Summer Fest e del Capodanno in piazza» ma la maggioranza ha detto “no”. Le proposte della minoranza riguardavano un «aumento dei fondi per l’assistenza domiciliare ai disabili», un «incremento del sostegno per gli anziani ospiti in Rsa», l’attivazione di «progetti di risocializzazione per gli anziani», un «aumento del contributo per il pagamento delle bollette del gas» e il «raddoppio del fondo per il contributo affitto». Su quest’ultimo punto l’opposizione ha evidenziato come «solo poche settimane fa», a fronte «di centinaia di domande presentate, 422 famiglie hanno ricevuto appena 345 euro in media. Una cifra misera che non copre neanche una mensilità. Ma la risposta dell’amministrazione – incalza l’opposizione – è stata chiara: meglio investire in concerti che dare respiro a chi non arriva a fine mese. A maggio, infatti, si sbloccano 400mila euro per il concerto di Capodanno (evento che si terrà a dicembre e che avrebbe potuto trovare copertura con successive variazioni di bilancio) mentre si rinvia il finanziamento del contributo affitti, definendo, come ha fatto il sindaco in aula, l’emendamento “degno di nota” ma rimandando il finanziamento a data da destinarsi». E poi i dati a confronto. «Mentre negli ultimi anni la spesa per il sociale è rimasta pressocché invariata, quella per spettacoli e concerti è esplosa con un +111% nel 2023 e un ulteriore +29% nel 2024». «Anche sul fronte turistico, i numeri parlano chiaro. Nel 2024, dagli incassi della tassa di soggiorno si registra una contrazione dei flussi turistici stimabile al -16,05%. a confermare questo andamento è anche il numero dei pernottamenti dichiarati dagli operatori turistici sul portale dedicato all’imposta di soggiorno: da gennaio a settembre 2024 si è passati da 67.659 a 61.394 pernottamenti, con un calo del -9,26%».
Bilancio da 8 milioni, ma l’opposizione tuona: “Dimenticate le famiglie”
