A poche ore dalla chiusura dei seggi “i dati in maniera abbastanza chiara ci dicono che Silvia Salis sarà il nuovo sindaco di Genova. Per prima cosa ne prendiamo atto e rispettiamo l’esito delle elezioni e il voto dei cittadini genovesi”. Matteo Campora, campaign manager del candidato per il centrodestra Piciocchi, è il primo ad ammettere la sconfitta per la corsa a sindaco di Genova. “Dovremo capire le ragioni di questo risultato e migliorare nel futuro per riuscire a recuperare i voti persi sul campo. Le forze della nostra coalizione saranno l’opposizione. Auspico che molte delle opere iniziate possano terminare e che la città possa godere del lavoro fatto fino ad ora. Come sempre accade dal giorno dopo inizieremo a lavorare per la città come si è sempre fatto. Considerazioni? in questo momento non facciamo considerazioni perché verso le 18:30 interverrà Piciocchi che è casa e da lì sta seguendo l’esito delle votazioni”. “Quando il centrosinistra è unito vince e stravince, specie quando mette candidati credibili come in Ravenna o come a Genova, con la Silvia Salis vera rivelazione. Quando non mette veti come era accaduto alle Regionali, si vince. Oggi la Meloni ha preso una scoppola mica da ridere. L’effetto trascinamento, l’idea della luna di miele, ‘i sondaggi dicono che è fortissima’, non è così. Si è un po’ rotto l’incantesimo. Vincono i sindaci ma c’è un centrosinistra che vince. In questi giorni dicono ‘la Meloni non fa niente, non porta a casa risultati ma non c’è un’alternativa. Bisogna costruire un’alternativa, con persone credibili e punti di programma chiari. In questo momento è come se ‘puff’, fosse svanito l’incantesimo di Giorgia”. Queste le parole del leader di Iv Matteo Renzi intervenendo a ‘Tagadà’ su La7. In Basilicata – dove, per questa tornata di elezioni amministrative, si è votato in otto Comuni, di cui solo Matera con il sistema del doppio turno – il dato definitivo dell’affluenza è del 62,96% degli aventi diritto, rispetto al precedente 67,26%.IIn rovincia di Potenza il dato è del 57,99% rispetto al precedente 61%, in quella di Matera del 64,86% rispetto al precedente 69,61%. Nella città dei Sassi il dato definitivo è stato del 65,2% in netto calo rispetto al 70,83% del 2020. Il Comune lucano con l’affluenza più alta è stato Montalbano Jonico (Matera) con il 69,35%. Si è votato anche ad Atella, Lavello, Senise, Tolve (Potenza) e Bernalda e Irsina (Matera).
Genova e Ravenna al centrosinistra, Taranto e Matera vanno al ballottaggio
