Le autorità della Guardia Costiera stanno intensificando i controlli sul litorale romano e in altre zone italiane, riscontrando diverse irregolarità e adottando sanzioni mirate. Durante i primi controlli a Ladispoli-Marina San Nicola, coordinati dal comandante Cristian Vitale, sono stati sequestrati mezzi meccanici non autorizzati utilizzati per livellare la spiaggia, con multe di 1000 euro al proprietario dello stabilimento e 400 euro alla ditta privata. Questi interventi sono motivati anche dall’esperienza di Cervia, dove una donna ha perso la vita travolta da una ruspa, evidenziando i rischi legati a interventi non regolamentati sulla spiaggia. Inoltre, sempre a via Regina Elena, la Guardia Costiera ha multato con 1000 euro il titolare di un chiosco per difformità rispetto al progetto originale, tra cui una veranda abusiva non presente nella planimetria. È stata inoltre emessa una diffida a ripristinare i luoghi entro breve tempo. Sono state avviate anche task force dedicate al controllo di ristoranti e prodotti alimentari, per verificare igiene e sicurezza. Le autorità marittime si stanno inoltre concentrando sul contrasto ai pescatori “abusivi”, che tentano di eludere le normative di sicurezza, mettendo a rischio la sicurezza dei bagnanti, in particolare dei bambini. L’obiettivo è garantire un’estate più sicura e rispettosa delle normative sul territorio.