La Russia è pronta a sedersi al tavolo delle trattative con l’Ucraina il prossimo 2 giugno a Istanbul. In quell’occasione la delegazione russa potrebbe presentare il proprio memorandum di pace. Respinta invece la richiesta, formulata da Kiev, di un incontro faccia a faccia tra Vladimir Putin e Volodymyr Zelensky allargato a Donald Trump. Il Cremlino ha fatto sapere che questo incontro potrebbe tenersi solo dopo dopo “accordi specifici” tra le parti. L’Ucraina, dopo la proposta russa, ha fatto sapere di essere disponibile all’incontro, ma chiede di poter esaminare il memorandum russo almeno quattro giorni prima del tavolo delle trattative. L’Ucraina si dice pronta a nuovi colloqui con la Russia, ma vuole ricevere prima il memorandum di Mosca per garantire che l’eventuale incontro del 2 giugno a Istanbul abbia successo. “Non ci opponiamo a ulteriori incontri con i russi e attendiamo il loro ‘memorandum’, affinché l’incontro non sia vuoto e possa davvero avvicinarci alla fine della guerra. La parte russa ha almeno altri quattro giorni prima della partenza per fornirci il suo documento da esaminare”, scrive su X il ministro della Difesa Rustem Umerov.”Il segretario di stato Marco Rubio ha parlato con il ministro degli esteri russo Serghei Lavrov. Rubio ha dato il benvenuto allo scambio di prigionieri durante il fine settimana e ribadito gli appelli del presidente Trump a un dialogo costruttivo e in buona fede con l’Ucraina, come unica via per mettere fine alla guerra”, afferma il Dipartimento di stato. Il segretario di Stato Usa, Marco Rubio, ha chiesto al ministro degli Esteri russo, Sergej Lavrov, di avviare colloqui in “buona fede” con l’Ucraina. Lo rende noto un comunicato del Dipartimento di Stato americano. Durante una telefonata con il ministro degli Esteri russo, Rubio ha ribadito “l’invito del presidente degli Stati Uniti Donald Trump a un dialogo costruttivo e in buona fede con l’Ucraina come unica via per porre fine a questa guerra” ha affermato la portavoce del Dipartimento di Stato, Tammy Bruce. Il ministro della Difesa ucraino Rustem Umerov ha affermato oggi di aver consegnato un documento contenente la visione ucraina per la risoluzione del conflitto al consigliere presidenziale russo e capo della delegazione russa ai colloqui con l’Ucraina Vladimir Medinsky.
“Ho consegnato il nostro documento, che riflette la posizione dell’Ucraina, al capo della delegazione russa. Hanno ricevuto questo documento. Confermiamo la disponibilità dell’Ucraina a un cessate il fuoco pieno e incondizionato e a proseguire i lavori diplomatici”, ha scritto Umerov sui suoi canali social.
Svolta da Mosca: negoziati il 2 giugno a Istanbul
