L’interrogazione presentata dal consigliere Rodolfo Turano, della Lista Turano, al sindaco di Anzio Aurelio Lo Fazio e all’Assessore ai Lavori Pubblici Pietro Di Dionisio riguarda le modalità di affidamento degli incarichi professionali relativi alla partecipazione del Comune al bando regionale sull’efficientamento energetico degli edifici pubblici. Nel documento, Turano evidenzia che i documenti tecnici necessari per la partecipazione al bando, come le diagnosi energetiche e gli APE “post operam” relativi agli edifici scolastici di via Tirreno e via Indipendenza, sono stati firmati dall’Ingegner Massimo Romani, soggetto esterno all’organico comunale, senza che sia stato dimostrato un incarico formale o una procedura ad evidenza pubblica per il conferimento di tale incarico. Il consigliere sottolinea inoltre di non aver ricevuto copia dell’incarico conferito né delle certificazioni EGE o ESCO richieste dalla normativa vigente per la redazione delle diagnosi energetiche. L’Assessore ha risposto che il professionista ha operato “in spirito di collaborazione”, ma Turano richiama il Codice degli Appalti, che stabilisce che anche per prestazioni gratuite è necessaria una procedura trasparente di selezione, nel rispetto dei principi di concorrenza ed equo compenso. Turano cita una recente pronuncia dell’ANAC che ha sanzionato un Comune abruzzese per irregolarità analoghe, e richiama l’Art. 8 del Codice degli Appalti, che vieta incarichi professionali gratuiti, salvo casi eccezionali debitamente motivati. Nell’interrogazione, il consigliere chiede anche copia conforme dell’accreditamento dell’Ingegner Romani presso la piattaforma comunale, le certificazioni EGE o ESCO, nonché la verifica del DURC e del certificato antimafia. Conclude affermando che, una volta ottenuti i documenti richiesti, si riserva di inoltrare la documentazione alla Procura della Repubblica e all’ANAC per approfondimenti, ribadendo l’impegno della Lista Turano a vigilare sulla trasparenza, legalità e correttezza amministrativa dell’attività dell’Ente.
