E’ stato inaugurato il nuovo parco giochi inclusivo presso l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, dedicato ai bambini ricoverati e alle loro famiglie. L’area, di oltre 200 metri quadrati, è stata realizzata grazie alle donazioni dell’Associazione Bambino Gesù e della Fondazione Emanuela Panetti, ed è pensata per promuovere gioco, inclusività, accoglienza e integrazione. Il sindaco Pietro Tidei ha sottolineato l’importanza di questa struttura, lodando l’ospedale come realtà sanitaria all’avanguardia, riconosciuta a livello internazionale per le innovazioni in robotica. Ha espresso gratitudine al direttore sanitario Massimiliano Raponi, alla responsabile della Neuroriabilitazione Donatella Lettori, al presidente dell’Associazione Bambino Gesù Luca Benigni e alla presidente della Fondazione Emanuela Panetti Maria Teresa Savastani per il loro impegno. Un ringraziamento speciale è stato rivolto anche a Don Salvatore Rizzo, parroco che supporta le famiglie. Il parco nasce dalla volontà di Papa Pio XII e dell’impegno della famiglia Salviati, che già nel 1917 aveva donato la Villa Iolanda per curare i bambini affetti da tubercolosi. Oggi l’ospedale accoglie circa 40-50 famiglie al mese, italiane e straniere. Il sindaco Tidei ha affermato che l’amministrazione si impegna a offrire servizi adeguati a tutte le famiglie in cura presso la città, che si sta affermando come località terapeutica, proseguendo nel percorso intrapreso da Papa Pio XII e dalla famiglia Savastano. La cerimonia di inaugurazione si è svolta con il taglio del nastro sul lungomare Marconi, considerato uno dei migliori al mondo per il trattamento delle malattie respiratorie, e ha ribadito l’impegno a sostenere le famiglie coinvolte in percorsi di cura impegnativi e complessi.
Santa Marinella: inaugurato il nuovo parco inclusivo dell’ospedale Bambino Gesù
