L’assessore ai servizi sociali Pierluigi D’Emilio ha annunciato con soddisfazione che, dopo un lavoro silenzioso e incessante, in collaborazione con il dottor Fasoli, il dottor Mereu e tutta la squadra dell’Ater, sono state finalmente consegnate le ultime due case popolari. Questi risultati sono stati possibili superando numerosi problemi lungo il percorso. D’Emilio ha anche dichiarato che sarà suo compito indicare all’Ater di realizzare gli altri 47 appartamenti di edilizia popolare seguendo la graduatoria comunale, evitando di procedere con il social housing che, secondo lui, rischierebbe di escludere le famiglie più bisognose e favorire soggetti esterni, con il rischio di creare abitazioni di lusso o case vacanza. Ha precisato che i contatori sono stati installati e le famiglie possono finalmente accedere ai loro appartamenti. Attualmente, si sta relazionando con la Regione Lazio per avviare la realizzazione dei restanti alloggi, poiché molte famiglie ne hanno ancora bisogno. D’Emilio ha inoltre sottolineato di non lasciarsi condizionare da insulti o diffamazioni, preferendo il silenzio e il lavoro. Ha invitato i cittadini a testimoniare che la sua porta è sempre aperta e il suo telefono sempre acceso, e ha concluso affermando che continuerà a lavorare per migliorare la città e la vita delle persone, lasciando agli altri la libertà di esprimersi come ritengono.






