È terminata a Cisterna la fuga del 18enne fermato per l’omicidio di Nahid Miah, il 36enne di origini bengalesi ucciso con una coltellata al cuore durante una rapina alla stazione di servizio Toil a Tor San Lorenzo, Ardea. Proprio nell’appartamento situato nella città del nord pontino, i carabinieri del Nucleo Investigativo del Gruppo di Frascati e della Compagnia di Anzio hanno eseguito un fermo di indiziato di delitto emesso dalla Procura della Repubblica di Velletri nei confronti del giovane, che ha precedenti penali. Le indagini che hanno condotto all’identificazione del sospetto sono state avviate subito dopo l’evento, avvenuto lo scorso martedì 27 maggio poco prima dell’ora di pranzo. Nel corso del fine settimana, gli investigatori coordinati dalla Procura di Velletri hanno lavorato incessantemente per raccogliere prove e dare rapidamente un nome e un volto a chi aveva sferrato la coltellata fatale a Nahid Miah. Sono stati ascoltati numerosi testimoni e visionate molte ore di registrazioni delle telecamere di videosorveglianza, permettendo di ricostruire la dinamica dell’accaduto e di identificare il responsabile. Il 18enne, con precedenti, è stato così fermato e posto sotto custodia, segnando un importante passo avanti nelle indagini e portando alla definizione della tragica vicenda.