Sotto gli occhi attoniti di romani e turisti avevano colorato di nero l’acqua della fontana della Barcaccia di Piazza di Spagna, uno dei simboli della Capitale. Un danno temporaneo che costò al Comune di Roma quattromila euro di pulizie, mentre a loro nulla. A riferirlo sono gli stessi ambientalisti di Ultima Generazione. I tre attivisti che il primo aprile 2023 versarono liquido a base di carbone vegetale – si legge in una nota – “sono stati assolti per tenuità del fatto”. “Se vedere quest’acqua nera vi sconvolge – dichiararono gli attivisti sul momento – è perché, come noi, riconoscete quanto sia prezioso quello che stiamo perdendo”. Un’azione che mirava a chiedere con urgenza al governo di affrontare la questione dei cambiamenti climatici. “Questa sentenza dimostra che la resistenza civile non violenta non è e non può essere considerata un reato”, ha commentato il movimento. La campagna entro la quale fu condotta questa azione era “Non Paghiamo il Fossile”. Adesso c’è un’altra campagna in gioco, ovvero “Tagliamo l’Iva”, in cui Ultima Generazione chiede l’azzeramento dell’iva sui beni essenziali.