Il futuro del Ladispoli resta ancora avvolto da molte incognite, con diversi punti ancora da definire in vista della prossima stagione. La settimana che sta per iniziare potrebbe essere quella decisiva per conoscere il nuovo allenatore, dopo l’annuncio dell’addio di mister Pietro Bosco. Non è nemmeno sicuro che Andrea Calce, il direttore sportivo, rimarrà al suo posto, dato che il patron Andrea Di Renzo starebbe valutando un gruppo già predefinito e “top secret”, che potrebbe gestire in autonomia la prima squadra, anche sotto il profilo economico. In questa eventualità, si parlerebbe di una sinergia tra allenatore e direttore sportivo che deciderebbero insieme l’allestimento della rosa per il prossimo campionato di Promozione, dopo la retrocessione. Sul fronte dei giocatori, sembra probabile che molti dei big dell’ultima stagione lascino Ladispoli: mercoledì si parla di possibili cessioni di Mercadante (portiere già molto applaudito in questa annata complicata) e del leader Barbarossa. La posizione di Ranieri, Fanali, Tancredi e D’Amore rimane invece in stand-by, con decisioni ancora da prendere. Per quanto riguarda il centrocampo, si pensa di confermare i giovani cresciuti nella “cantera” come Fumasoni, Polucci e Di Cicco, mentre sono incerte le posizioni di Capanna, Merciari e Cupperi. In attacco, difficilmente resteranno Cifarelli e Selvadagi, e sono in corso valutazioni su altri attaccanti come Di Biagio, Ferreri, Pelizzi e Dato. I tifosi sperano in un campionato di vertice per risalire immediatamente in Eccellenza. Tuttavia, il girone A di Promozione si presenta molto competitivo e difficile, con molte realtà che investono e cercano di inserirsi nella griglia playoff per conquistare la promozione. Per questo motivo, senza una squadra sufficientemente competitiva, il cammino potrebbe essere ostacolato, e la strada verso una stagione di successo non sarà affatto facile.
Ladispoli, ancora molta nebbia sul futuro: settimana decisiva per il nuovo allenatore?
