La crescita economica del Lazio certificata da Banca d’Italia si muove sempre all’interno dello zero virgola ma alcune tendenze sono migliori della media nazionale. Il report definitivo sul 2024 indica una crescita dello 0,9 per cento, lo 0,4 in più del 2023 e 0,2 in più del resto del Paese. Il fattore di crescita più rilevante arriva dall’industria. Mentre in Italia la produzione industriale cala dello 0,1 per cento, nella nostra regione cresce dello 0,4 trainata dall’export e in particolar modo dalla farmaceutica per l’,8,5 per cento. Anche edilizia e servizi continuano a trainare la ricchezza territoriale con effetti sull’occupazione. Il tasso relativo si attesta al 64 per cento, la disoccupazione scende al 6,3 per cento dal 7,2 del 2023, spinta dall’impiego degli over 50 e dal lavoro autonomo. I Il reddito reale delle famiglie sale dell’,1,4 per cento spingendo in alto la domanda di mutui, depositi bancari e titoli di stato. Infine il settore pubblico. La spesa primaria degli enti territoriali cresce dell’11,2 per cento e gli investimenti fissi lordi per i cantieri del giubileo e del pnrr arrivano a un più 37 per cento, risultati nettamente superiori alle medie nazionali.
