E’ un vero e proprio tributo che Ladispoli intende rendere a Laura Antonelli in occasione del decennale dalla sua scomparsa. La città, dove l’attrice aveva scelto di vivere, ospiterà una mostra fotografica presso il centro di arte e cultura di via Settevene Palo, che si terrà alle 18. Durante l’evento, saranno ripercorsi i momenti più significativi della carriera e della vita privata di Antonelli, offrendo al pubblico un’occasione di riscoperta e rispetto per la sua memoria. Tra gli ospiti d’onore ci sarà Claudio Antonelli, fratello dell’attrice, che verrà appositamente dall’estero per condividere questo omaggio. Il sindaco di Ladispoli, Alessandro Grando, sottolinea l’importanza di ricordare Antonelli non solo come attrice, ma anche come figura profondamente legata alla comunità locale, evidenziando come questo gesto rappresenti un atto di memoria e cultura volto a rafforzare il senso di appartenenza. L’iniziativa è promossa dall’assessorato alla Cultura in collaborazione con i registi Bernard Bedarida e Nello Correale, coinvolti anche nella realizzazione della mostra. Il progetto di valorizzazione include la creazione di un cine-teatro in fase di costruzione, con due sale capienti, una dedicata a Gigi Proietti e l’altra, la più recentata, intitolata proprio a Laura Antonelli. La scelta di denominare uno spazio dedicato al cinema e uno agli spettacoli teatrali in un’area così significativa è considerata strategica, sottolineando l’importanza culturale dell’iniziativa. Ricordando il tragico episodio del 22 giugno 2015, si evidenzia come Antonelli, ritiratasi dalla scena pubblica e residente in via Napoli, sia stata trovata senza vita nella sua casa a Ladispoli, a 73 anni, dall’aiuto domestico. La sua morte ha suscitato grande dolore tra amici e colleghi, tra cui Lino Banfi e Claudia Koll, che hanno partecipato al rito funebre e sono apparsi commossi al cimitero. La commemorazione di questa figura iconica del cinema italiano vuole essere un segno di rispetto e di celebrazione della sua eredità artistica e umana.