martedì, Agosto 5, 2025

In Italia Adam e altri bimbi feriti a Gaza. Trump: “Personale Usa trasferito”. Tajani: “Basta guerra”

Adam, il bambino di 11 anni unico sopravvissuto di dieci fratelli alle bombe israeliane cadute sulla sua casa, a Khan Younis, sarà curato all’ospedale Niguarda di Milano per le ferite riportate. Ad accompagnarlo in Italia c’è la madre, la pediatra Alaa al-Najjar, che ha perso anche il marito. Ad attendere i passeggeri c’erano Antonio Tajani, vicepremier e ministro degli Esteri, e Guido Bertolaso, assessore al Welfare della Regione Lombardia. Sull’aereo anche altri cinque bambini gazawi, il più piccolo di soli 2 anni e la più grande di 15, gravemente feriti nei raid nella Striscia di Gaza. Tre, tra i quali Adam, saranno curati negli ospedali lombardi (Niguarda, Policlinico a Milano e ‘Papa Giovanni’ a Bergamo), gli altri al Regina Margherita di Torino. Oltre ad Adam anche altri minori saranno curatI in Lombardia. Si tratta di una quindicenne, presa in carico dal Policlinico di Milano per gravi lesioni al torace e fratture multiple e di una dodicenne, che ha riportato varie fratture complesse, destinata all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Il trasferimento dei bambini nella struttura sanitaria di destinazione è curato da Areu con un’ambulanza medicalizzata, con a bordo due autisti soccorritori, un medico e un infermiere. L’intervento rientra nell’ambito del servizio Medevac (Medical Evacuation), promosso dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale in collaborazione con il Dipartimento nazionale di Protezione civile. L’organizzazione sul territorio è stata garantita da Regione Lombardia, con il coordinamento operativo di Areu e della Centrale Remota Operazioni Soccorso Sanitario (CROSS) di Pistoia. Oltre a questo volo, altri due sono giunti in Italia ieri atterrando a Pratica di Mare e Verona. In totale 80 palestinesi sono arrivati in Italia con i tre voli, tra i quali 17 minori.”Deve finire la guerra, abbiamo detto ‘basta bombardamenti’, non si può vedere morire i bambini, non sono soldati combattenti, sono vittime innocenti. Bisogna rispettare il diritto umanitario”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani, dopo aver accolto a Milano il volo che ha portato in Italia il piccolo Adam e altri pazienti evacuati da Gaza. ”Stiamo facendo di tutto dal punto di vista umano, politico e diplomatico. Le guerre purtroppo provocano questi disastri”, ha concluso. “Le guerre purtroppo provocano questi disastri. Ho visto negli occhi delle mamme e dei bambini l’orrore della guerra, ci hanno detto ‘non voglio tornare a Gaza, possiamo rimanere in Italia?'”. Così il ministro degli Esteri Antonio Tajani all’aeroporto di Linate dove sono arrivati alcuni bambini da Gaza che saranno curati in Italia. “Sono contento del fatto che questi bambini possano ritrovare un po’ di serenità insieme alle loro famiglie qui nel nostro Paese”, ha aggiunto Tajani. Gli Stati Uniti sono in massima allerta in vista di un possibile attacco israeliano contro l’Iran. Il dipartimento di Stato ha autorizzato l’evacuazione di parte del personale in Iraq, mentre il Pentagono ha dato il via libera alla partenza dei familiari dei militari in tutto il Medio Oriente. L’inasprimento delle misure di sicurezza arriva mentre il presidente Donald Trump mostra meno ottimismo sulla possibilità di raggiungere un accordo con l’Iran che limiti il suo programma nucleare e scongiuri una nuova potenzialmente catastrofica escalation militare. “Sono meno fiducioso ora rispetto a un paio di mesi fa – ha dichiarato al New York Post – è successo qualcosa, ma sono molto meno convinto che si possa raggiungere un accordo”. Il ministero della Salute di Gaza, gestito da Hamas, ha riferito che il bilancio delle vittime degli attacchi israeliani nella Striscia ha superato i 55.000 morti dall’inizio della guerra, arrivando a 55.104. Nelle ultime 24 ore sono stati uccisi 120 palestinesi, 57 dei quali vicino ai siti di distribuzione degli aiuti. La Fondazione umanitaria di Gaza, sostenuta dagli Stati Uniti, ha reso noto che 5 suoi membri sono stati uccisi in un attacco di Hamas. Nella loro ricostruzione dell’accaduto, Hamas avrebbe attaccato un loro bus in viaggio per consegnare aiuti, uccidendo cinque persone e ferendone diverse altre. Ieri, “intorno alle 22 ora di Gaza, un autobus che trasportava più di una dozzina di membri del team della Fondazione umanitaria di Gaza… è stato attaccato da Hamas”, ha dichiarato il gruppo in un comunicato. “Stiamo ancora raccogliendo i fatti, ma ciò che sappiamo è devastante: ci sono almeno cinque morti, diversi feriti e il timore che alcuni membri del nostro team possano essere stati presi in ostaggio”, ha aggiunto.

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