Ancora una vittima sul lavoro. Una nuova tragedia si è consumata questa mattina intorno alle 8.30 a Valmontone, in provincia di Roma. Un operatore ecologico di 40 anni è morto mentre prestava servizio. Secondo le prime ricostruzioni, un furgoncino adibito alla raccolta dei rifiuti si è improvvisamente ribaltato lungo la discesa che collega la strada del cimitero comunale a piazza Alcide De Gasperi. Il mezzo, per cause ancora da accertare, ha perso il controllo e si è schiantato contro un muro prima di finire capovolto nella piazza sottostante. Alcuni residenti, allarmati dal forte boato, hanno subito allertato i soccorsi. Sul posto sono intervenuti Carabinieri, Polizia e sanitari del 118, ma per l’uomo a bordo del veicolo non c’è stato nulla da fare. La vittima, residente a Palestrina, è deceduta sul colpo. Sono in corso le indagini per ricostruire l’accaduto. Sull’episodio è intervenuta la Cgil, secondo cui “nell’igiene ambientale si muore perché si lavora da soli”. “La prassi del mono operatore, comune in tante aziende del settore – prosegue il sindacato – è un’organizzazione del lavoro sbagliata e contro la quale ci mobilitiamo da sempre perché riduce i costi del servizio a discapito della sicurezza. Per questo – conclude la Cgil – stiamo scrivendo alla Regione Lazio e all’Anci per chiedere un incontro urgente“.