L’intero impianto rientra nel PIAO (Piano Integrato di Attività e Organizzazione) 2025-2027, approvato con delibera di Giunta a marzo e già inserito nel Documento Unico di Programmazione e nel Bilancio di previsione. Ad occuparsi dell’attuazione sarà la responsabile dell’Area di Elevata Qualificazione per la Polizia Locale, la dottoressa Marzia Sgrò, con l’ausilio del consigliere Morris Montesi, la cui funzione include anche la sottoscrizione di atti a rilevanza esterna. Il Segretario Generale Alessandra Giovinazzo, che ha firmato la determina, mantiene ad interim la dirigenza dell’Area 1. Il documento include anche il richiamo al principio di trasparenza, alla normativa anticorruzione e al codice di comportamento, confermando che non esistono, allo stato, conflitti di interesse o cause di incompatibilità. In sostanza, la macchina amministrativa si muove per dare una direzione più strutturata al lavoro della Polizia Locale, soprattutto in una fase storica in cui Ardea è spesso al centro del dibattito pubblico per questioni legate alla sicurezza urbana, alla gestione delle occupazioni abusive e al degrado di alcune aree. Ora, però, oltre agli obiettivi sulla carta, i cittadini attendono i risultati sul campo. Perché senza concretezza, anche il piano più dettagliato rischia di restare solo un buon proposito.






