La nota del Comitato cittadino per il Castello di Santa Severa denuncia una situazione di grave silenzio e assenza di programmazione culturale estiva presso il polo museale del castello, nonostante l’avanzamento dell’accordo tra Regione Lazio e Comune sui nuovi piani di zona. In particolare, si evidenzia come l’unica iniziativa estiva visibile sia l’affidamento di due punti di ristoro e cocktail bar, senza alcuna proposta di eventi culturali o spettacoli per i visitatori. Il Comitato sottolinea inoltre che l’attività culturale tradizionale, rappresentata dal Museo del Mare e della Navigazione, viene osteggiata o limitata da Lazio Crea, che impone orari di apertura senza considerare le esigenze del Comune, creando una situazione di isolamento del museo dagli altri spazi del castello. Questa gestione centrale e decisionista rischia di ridurre drasticamente la vitalità culturale del polo, che da decenni svolge attività di ricerca e divulgazione di grande valore. Il testo chiede al Sindaco di intervenire per trovare una soluzione condivisa, tutelando i musei, la biglietteria e il rilancio culturale del castello. Si denuncia anche la mancanza di chiare indicazioni sulla gestione e sulla suddivisione delle attività tra Lazio Crea e il Comune, nonché la proposta di trasferire nel polo museale statue appartenenti al territorio, senza un confronto adeguato. La nota conclude avvertendo che questa situazione potrebbe portare alla riduzione significativa dell’attività culturale e alla marginalizzazione del patrimonio museale, con ripercussioni negative sul ruolo e sull’immagine stessa del Comune.
Silenzio assordante sul polo museale del castello di S. Severa
