Viene data in arrivo una terza ondata di missili dall’Iran. Lo annuncia l’Idf sottolineando che finora ne sono stati lanciati oltre 150 verso lo Stato ebraico. “Solo in parte sono stati abbattuti” prosegue l’esercito di Israele parlando di decine di missili intercettati. Anche a Gerusalemme si sono udite esplosioni mentre è in corso la rappresaglia iraniana contro Israele. Lo riporta Ynet. Sale intanto a 15 feriti, 14 lievi e uno moderato, il bilancio delle persone raggiunte da schegge a Tel Aviv.Nonostante la terza ondata di missili lanciati dall’Iran, il Comando del Fronte Interno dell’esercito ha comunicato alla popolazione che si possono lasciare i rifugi, con la raccomandazione di restare nelle vicinanze. “L’Iran ha oltrepassato il limite, osando lanciare missili contro centri abitati civili in Israele. Continueremo a proteggere i cittadini israeliani e a garantire che il regime degli ayatollah paghi un prezzo molto alto per le sue azioni criminali” afferma il ministro della Difesa israeliano, Israel Katz. I vigili del fuoco e i soccorritori sono al lavoro a Dan, nel centro di Israele, per liberare le persone rimaste intrappolate in un edificio a più piani e spegnere un incendio scoppiato dopo l’impatto di un missile dall’Iran. Altri incendi sono scoppiati anche nel nord di Israele colpito dai vettori balistici iraniani. I soccorritori israeliani del Magen David Adom hanno riferito che ci sono diversi feriti lievi a Tel Aviv e dintorni, aggiungendo che sono stati riportati 7 diversi “siti di impatto” dopo il lancio di missili dall’Iran. Lo riferisce Times of Israel. Alcuni edifici hanno subito danni, aggiunge la polizia.
L’Iran contrattacca: centinaia di missili su Israele, almeno 15 feriti
