Nel corso dell’approvazione del Piano di Utilizzo dell’Arenile (PUA), avevamo proposto di rendere tutte le spiagge di Ardea accessibili, stabilendo criteri progettuali vincolanti per garantire un effettivo diritto di accesso al mare a tutti i cittadini. Tuttavia, come purtroppo spesso accade, la maggioranza ha respinto i nostri emendamenti, confermando ancora una volta la mancanza di sensibilità e volontà di attuare politiche inclusive. Questa scelta ha conseguenze dirette: il diritto di accesso alla spiaggia, già fortemente compromesso dalla presenza dei cosiddetti consorzi che ostacolano il libero accesso di cittadini e cittadine, viene ulteriormente negato. Mentre si celebra la ‘spiaggia inclusiva’ come un traguardo, la realtà è che la visione dell’attuale amministrazione, di stampo vecchio e paternalistico, appare parziale e miope, ignara dei bisogni reali delle persone con disabilità. La nostra battaglia continua, convinti che un’urbanistica realmente inclusiva sia possibile solo riconoscendo e rispettando i diritti di tutti.
