La situazione a Cerenova, frazione balneare etrusca, sta diventando insostenibile a causa della presenza massiccia di forasacchi, che rappresentano un grave rischio per gli animali domestici e i loro proprietari. Recenti episodi in sole 48 ore hanno portato all’intervento chirurgico per rimuovere le spighe dai cani colpiti, e molte altre segnalazioni indicano che i padroni sono costretti a recarsi frequentemente nelle cliniche veterinarie per salvare i loro amici a quattro zampe. I forasacchi, infatti, si infilano facilmente nelle aree verdi non curate e sui terreni incolti di Cerveteri e zone limitrofe, causando infezioni, problemi oculari e articolari, e nel peggiore dei casi, possono penetrare nei polmoni degli animali, portando a rischi mortali. Simona, residente, ha raccontato di aver speso oltre 140 euro per curare tempestivamente il suo alano, sottolineando anche i pericoli di un intervento ritardato. L’incidente di Zago, un pastore tedesco, che è riuscito a evitare la spiga di erba secca solo per un soffio, evidenzia quanto la situazione sia critica, specialmente nei prati attorno all’area cani vicino alla stazione ferroviaria di Cerenova, che è completamente infestata. Gli abitanti invitano con urgenza l’amministrazione comunale di Cerveteri e la sindaca Gubetti a intervenire immediatamente per bonificare le zone verdi e i giardini pubblici, al fine di prevenire ulteriori incidenti e tutelare la sicurezza e la salute degli animali e dei loro proprietari.