Rino Barillari, noto come il “Re dei Paparazzi”, è ufficialmente indagato per violenza privata nell’ambito della lite con Gérard Depardieu, avvenuta il 20 maggio dello scorso anno all’Harry’s Bar di via Veneto, a Roma. Secondo l’accusa, il fotografo avrebbe strattonato Magda Varvusova, compagna dell’attore francese, nel tentativo di avvicinarsi per scattare delle foto. È stata proprio Varvusova a denunciarlo poche ore dopo l’episodio, riferendo alla polizia di essere stata colpita al busto e al petto dal braccio di Barillari mentre cercava di farsi strada. La sua versione, confermata anche da un medico al rientro in Francia, ha portato l’autorità giudiziaria a iscrivere il fotografo nel registro degli indagati. Intanto, proprio domani si aprirà il processo in cui Depardieu è imputato per lesioni nei confronti di Barillari: l’attore, che ha già subito una condanna in Francia per violenza sessuale in un altro procedimento, è accusato di averlo colpito con tre pugni al volto dopo essere stato fotografato senza consenso. Depardieu non sarà in aula, così come la sua compagna. Al processo sono attesi diversi testimoni, tra cui il giornalista Gianni Riotta e il proprietario dell’Harry’s Bar, Pietro Lepore, che soccorse Barillari dopo lo scontro. La difesa dell’attore, rappresentata dall’avvocato Fabrizio Siggia, si dice serena, ma il coinvolgimento di Barillari rischia di rendere più difficile un accordo tra le parti.






