Il dibattito sulla gestione del cimitero di Santa Marinella si è riacceso a seguito delle recenti dichiarazioni di Stefano Marino della Lista civica Io Amo Santa Marinella e delle risposte dell’amministrazione comunale. Marino ha ribadito come, dopo aver pubblicamente denunciato le condizioni di degrado del sito — con croci piegate, erba alta, cumuli di terra e incuria diffusa — il sindaco Pietro Tidei abbia reagito solo dopo la pressione pubblica, con un intervento di sistemazione che appare come una risposta tattica più che un segnale di attenzione costante. Marino ha sottolineato l’importanza di una manutenzione ordinaria e programmata, al di là delle emergenze o delle segnalazioni pubbliche, evidenziando la necessità di percorsi praticabili anche in caso di pioggia, specialmente in vista della stagione estiva. La sua posizione è che il rispetto per i luoghi della memoria e la dignità dei cittadini si manifestano anche attraverso una cura continua e non solo quando si verificano problemi o polemiche. Il sindaco Tidei ha risposto sostenendo che le foto pubblicate da Marino rappresentano uno stato datato e che l’amministrazione sta svolgendo un lavoro di manutenzione che, secondo lui, non ha precedenti. Ha inoltre criticato chi diffonde immagini vecchie, invitando alla serietà e alla verità sui fatti. La vicenda mette in evidenza il contrasto tra l’azione di denuncia di Marino, volta a richiedere una gestione più attenta e costante, e la difesa dell’amministrazione che mira a minimizzare le criticità attraverso comunicazioni ufficiali e l’uso di immagini recenti. La discussione si inserisce nel più ampio tema della cura e della dignità dei luoghi pubblici e della memoria collettiva, evidenziando l’importanza di un impegno continuo da parte di chi governa, e la necessità di trasparenza e responsabilità nel mantenimento dei beni comuni.
Degrado al cimitero di Santa Marinella, Marino: “Adesso la manutenzione”
