La Giunta comunale di Ardea, guidata dall’amministrazione Cremonini, sta adottando una linea dura contro le abitazioni costruite abusivamente nella zona tra il fosso di Rio Torto e il fosso dell’Incastro, lato mare. Con una delibera approvata di recente, l’amministrazione ha deciso di procedere con le demolizioni delle strutture mai sanate, con l’obiettivo di recuperare lo stato di degrado e restituire alla collettività le vedute panoramiche dal mare, migliorando l’aspetto paesaggistico e ambientale dell’area. L’intervento mira anche a facilitare la manutenzione dei canali da parte del consorzio di bonifica, che risulta ostacolata dalla presenza di abitazioni abusive. La volumetria complessiva degli immobili da demolire è stimata in circa 22.300 metri cubi, con un costo previsto di circa 2 milioni di euro. Questa iniziativa rappresenta un passo deciso per ripristinare l’armonia del paesaggio e promuovere un ambiente più sano e fruibile per la comunità locale.






