Il fenomeno delle scie melmose e delle alghe sulla spiaggia, spesso visibile durante la stagione estiva, suscita da sempre dibattiti tra chi attribuisce la causa all’inquinamento e chi invece lo considera un fenomeno naturale legato alle condizioni ambientali. Recentemente, il Comune di Ladispoli ha deciso di intervenire per affrontare questa problematica, cercando di prevenire situazioni che possano compromettere la qualità del mare e la fruibilità delle spiagge. Secondo le dichiarazioni del consigliere comunale Pierpaolo Perretta, le alghe e le scie melmose avvistate sono fenomeni naturali causati dall’aumento delle temperature dell’acqua, che favoriscono la proliferazione e la successiva decomposizione delle alghe. Per questo motivo, l’amministrazione sta procedendo all’acquisto di una “spazzamare” — un natante ecologico di circa 10 metri — già inserito nel bilancio comunale, con l’obiettivo di averlo operativo già a luglio. Questa imbarcazione sarà dotata di tecnologie per rimuovere schiuma, alghe, plastica e altri rifiuti trasportati dalle correnti, contribuendo così a mantenere puliti il mare e la spiaggia. Oltre alla funzione di bonifica, il natante potrà essere impiegato per il monitoraggio ambientale, la prevenzione di sversamenti illeciti e i soccorsi in mare, garantendo un intervento rapido ed efficace durante la stagione estiva. L’iniziativa mira a migliorare la qualità delle acque e a ridurre la presenza di rifiuti e alghe in modo più tempestivo e sostenibile, coinvolgendo anche ditte specializzate per lo smaltimento dei materiali raccolti. Con questo intervento, Ladispoli si propone di affrontare con strumenti innovativi e rispettosi dell’ambiente i problemi legati alla balneazione, contribuendo alla tutela del proprio patrimonio marino e alla soddisfazione dei cittadini e dei turisti.






