Un gesto di grande affetto e riconoscimento per una grande attrice che ha legato la sua vita a Ladispoli: il sindaco Alessandro Grando ha annunciato l’intitolazione di una sala cinematografica a Laura Antonelli, a dieci anni dalla sua scomparsa. La decisione arriva in occasione di una mostra fotografica dedicata alla memoria dell’attrice, che ha scelto di trascorrere gli ultimi anni della sua vita proprio a Ladispoli, dove è deceduta nel 2015. La mostra, che resterà aperta fino al 29 giugno, ha visto la partecipazione del fratello di Laura Antonelli, Claudio, che ha condiviso emozionanti ricordi della sorella, raccontando anche del periodo storico legato all’esodo degli italiani d’Istria. Ha sottolineato quanto Laura amasse Ladispoli, un luogo che le ha dato un senso di protezione e dove la gente la amava sinceramente. Anche l’ex sindaco Crescenzo Paliotta e il regista Marco Risi, figlio di Dino Risi, sono stati presenti all’evento, con Risi che ha ricordato le scene girate da suo padre proprio lungo l’Aurelia, in particolare quelle del celebre film “Il Sorpasso”, che ha segnato un’epoca del cinema italiano. Laura Antonelli, con la sua eleganza e la sua carriera straordinaria, ha lasciato un segno indelebile nel cuore di molti, non solo come attrice ma anche come persona. L’intitolazione della sala rappresenta un modo per mantenere viva la sua memoria e il legame profondo che aveva con la città di Ladispoli. Pensi che questo tipo di omaggio sia importante per mantenere viva la memoria di figure come Laura Antonelli? Che impatto può avere sulla comunità locale e sul turismo culturale?
