Urla, tonfi e passi in fuga hanno squarciato il silenzio della notte a piazzale delle Province, una delle zone simbolo della movida capitolina. Intorno alle 2 del mattino, un sedicenne è stato brutalmente aggredito a calci e pugni da un gruppo di coetanei, in quello che alcuni residenti hanno descritto come un “pestaggio in piena regola”. Secondo quanto riportato da RomaToday, l’episodio ha provocato panico tra i residenti, molti dei quali sono stati svegliati dalle grida provenienti dall’area attorno alla fontana, consueto punto di ritrovo per giovani e giovanissimi. Il ragazzo, rimasto ferito ma non in gravi condizioni, ha rifiutato il trasporto in ospedale e, trattandosi di un minorenne, è stato affidato ai familiari. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della Compagnia di piazza Bologna, supportati dai colleghi di viale Libia. Al momento, non è stato possibile identificare gli aggressori, e il giovane si è riservato di sporgere denuncia. Le forze dell’ordine hanno avviato le indagini, con l’ausilio delle telecamere di videosorveglianza e delle testimonianze raccolte sul posto. Il quartiere, già messo a dura prova da episodi legati alla movida notturna, esprime rabbia e preoccupazione. “È stata una scena agghiacciante, sembrava una rissa tra decine di ragazzi”, ha scritto un residente sui social. “Se le cose continueranno con questo abbandono, succederà qualcosa di grave come a San Lorenzo”, avverte un altro. Il timore è che episodi come questo diventino sempre più frequenti, in un contesto dove la prese.






