Il centro estivo di Villa De Sanctis, situato nelle vicinanze dell’area dell’esplosione del distributore in via dei Gordiani, dove erano presenti 15 bambini, è stato evacuato dagli agenti del V Gruppo Prenestino della polizia locale di Roma Capitale. Sgombrati anche i due palazzi piu’ vicini al distributore. Le pattuglie sono impegnate nei servizi di viabilità della zona, con chiusure in atto di via dei Gordiani, da via Casilina a via Checco Durante. Chiuso anche un tratto di via Casilina in prossimita’ dell’area interessata dall’esplosione. Ulteriori unita’ dei caschi bianchi sono sopraggiunte per fornire ausilio alle operazioni in atto e per agevolare la viabilita’ nel quadrante dei danni. In corso l’attivita’ di accertamento dei danni che sembra abbiano interessato alcuni edifici e veicoli della zona. “Siamo stati svegliati da un boato, sembrava una bomba, un attentato”. Così Paola abitante di un condominio di via dei Gordiani descrive gli attimi di paura provati stamani subito dopo l’esplosione avvenuta a Roma. “Non abbiamo capito di cosa si trattasse, tutti i vetri hanno tremato. Poteva essere una bomba, il terremoto, non capivamo. Poi dal fumo e abbiamo capito che era una esplosione” dice Francesco, inquilino di uno stabile accanto. E’ stata chiusa la fermata della metro C Teano a Roma dopo la forte esplosione che si è verificata a un distributore in via dei Gordiani, in zona Prenestina. Lo si apprende da Atac. La chiusura è scattata su disposizione delle forze dell’ordine.