Sarà una giornata dedicata alla tecnologia, all’innovazione e alla ricerca scientifica quella di martedì 22 luglio, quando alle ore 18, nella città balneare sarà ufficialmente consegnata la tecnologia “Friendly Reality”, frutto della ricerca condotta dal professor Marco Raoul Marini dell’Università La Sapienza di Roma, nell’ambito della Terza Missione dell’Ateneo, con il supporto della Fondazione Anna Maria Catalano. Il dispositivo sarà donato alla comunità di Ladispoli, rappresentata dal sindaco Alessandro Grando, e promette di rivoluzionare l’interazione uomo-macchina. “Friendly Reality” è un sistema basato su intelligenza artificiale che consente di modellare oggetti fisici muovendo semplicemente le mani nell’aria, senza l’ausilio di strumenti o dispositivi aggiuntivi. Una tecnologia che si propone di avvicinare la realtà aumentata alle esigenze sociali e inclusive delle comunità. La cerimonia prenderà il via alle 17:30 con la registrazione dei partecipanti. Alle 18:00, il primo cittadino Alessandro Grando, l’assessore alle politiche sociali Gabriele Fargnoli e l’assessore alla cultura e istruzione Margherita Frappa porteranno i saluti istituzionali, seguiti dagli interventi di rappresentanti di altri comuni ospiti. Alle 18:30, spazio all’approfondimento con William Nonnis, analista della Presidenza del Consiglio dei Ministri e figura di riferimento per l’innovazione e la digitalizzazione in ambito PNRR, che illustrerà il ruolo delle nuove tecnologie nella trasformazione dei servizi pubblici e della società. Momento clou della serata, alle 18:45, sarà la consegna simbolica di “Friendly Reality” da parte di Sergio Estivi, presidente della Fondazione Anna Maria Catalano. Subito dopo, alle 19:15, il professor Marco Raoul Marini, ideatore del progetto, terrà una dimostrazione pratica del dispositivo, illustrandone le potenzialità e gli ambiti di applicazione, con particolare attenzione all’accessibilità e al suo impatto nel sociale. «Si tratta di un gesto di grande valore scientifico e umano, che arricchisce il nostro territorio di una risorsa innovativa – ha commentato il sindaco Grando – Un esempio concreto di come la ricerca universitaria possa dialogare con le comunità locali, generando opportunità di sviluppo e inclusione». L’iniziativa conferma la volontà di Ladispoli di essere protagonista nel campo dell’innovazione tecnologica e sociale, ospitando progetti all’avanguardia e promuovendo sinergie tra enti pubblici, università e fondazioni.
Ladispoli accoglie l’innovazione: arriva “Friendly Reality”, la tecnologia che trasforma i gesti in oggetti






