Si scalda il calciomercato estivo anche per le squadre del comprensorio che si preparano al prossimo campionato di Promozione. Tra le più attive c’è il Cerveteri, pronto a gettare le basi per una stagione ambiziosa ma sostenibile, puntando su un mix di gioventù ed esperienza. I primi nomi nel mirino della dirigenza verdazzurra sono Ciaccia, portiere ex Tolfa, e l’attaccante Ferruzzi, già visto con le maglie di Palidoro e Ladispoli. L’annuncio ufficiale potrebbe arrivare già nel corso della settimana, in attesa del rientro dalle vacanze del tecnico Marco Ferretti, pronto a riprendere in mano le redini della squadra. Oltre ai due profili già individuati, la società è alla ricerca di un difensore centrale affidabile e di un giocatore che possa colmare la partenza di Gabrieli, destinato proprio al Palidoro. A tracciare la linea è il direttore sportivo Gnazi, che spiega la filosofia del mercato cerveterano: «Stiamo lavorando per costruire una rosa giovane ma con elementi di esperienza, giocatori che conoscano bene la categoria. I contatti sono numerosi, e in questi giorni stiamo cercando di portare a casa anche due giovani under molto interessanti». Il progetto del presidente Andrea Lupi è chiaro: mettere in campo una squadra che sappia divertire e trasmettere entusiasmo, senza però cedere alla tentazione di spese folli o proclami esagerati. L’obiettivo è quello di dare vita a un progetto solido e duraturo, che possa raccogliere il sostegno di una tifoseria storica e calorosa, già pronta a riempire la tribuna dello stadio Enrico Galli. I sostenitori verdazzurri chiedono a gran voce una squadra competitiva, capace di rappresentare con orgoglio i colori della città. La dirigenza, da parte sua, si sta muovendo con grande impegno per non deludere le aspettative, puntando su una struttura che l’allenatore Ferretti dovrà poi plasmare con il proprio stile. La sensazione è che nei prossimi giorni possano arrivare altri colpi di mercato, con il Cerveteri intenzionato a chiudere per tempo le operazioni più importanti e presentarsi ai nastri di partenza con le idee chiare e una rosa all’altezza della categoria.