Si chiamava Mara Severin, la 31enne, residente a Sabaudia, morta a causa del crollo del tetto del ristorante stellato “Essenza”, in via Tripoli, nel centro di Terracina, dove lavorava come sommelier. E’ stata trasportata d’urgenza in ospedale, ma le sue condizioni sono sembrate subito gravissime ai soccorritori intervenuti intorno alle 22 di una calda sera d’estate trasformatasi in pochi secondi in tragedia. Il ristorante pieno, molti i clienti seduti anche all’esterno. All’improvviso, secondo alcuni testimoni, due grossi boati. Il solaio crolla di colpo con due distinti cedimenti nella parte che affaccia su via Roma. Le macerie invadono il marciapiede, si mescolano a piatti, bicchieri, tovaglie e oggetti personali dei clienti. In pochi minuti arrivano polizia, carabinieri, vigili del fuoco, le ambulanze del 118. Una decina i feriti accertati tra clienti e personale, tre sono in prognosi riservata, tutti ricoverati al Fiorini di Terracina. Ma Mara Severin, la giovane sommelier del locale, non ce la fa. È un pompiere a trovarla, poco oltre la porta del locale, sotto una massa di detriti. Viene estratta viva, ma le sue condizioni sono gravissime. Poco dopo l’arrivo al pronto soccorso muore. Sul luogo del crollo è arrivato nella notte anche il sindaco, Francesco Giannetti.
La Procura della Repubblica di Latina ha aperto un’inchiesta e disposto il sequestro del locale in cui si è verificato il crollo. Sembrerebbe che fossero stati eseguiti dei lavori di impermeabilizzazione sul tetto appena due mesi fa. Saranno le indagini a chiarire se quei lavori possano aver avuto un ruolo nel crollo. Il locale è stato posto sotto sequestro.
Terracina: crolla il tetto del ristorante “Essenza”, muore una donna di 31 anni, dieci i feriti
