Stava parlando con alcuni ragazzi nei pressi di un locale, quando questi avrebbero iniziato a insultarlo con frasi omofobe e a minacciarlo con spray al peperoncino. È accaduto all’Eur nella notte tra sabato e domenica nella zona della movida. Il trentenne protagonista della disavventura è stato poi inseguito da un coetaneo che ha continuato ad insultarlo minacciandolo anche di morte e poi lo ha preso a pugni.
A soccorrerlo un operatore della sicurezza di uno dei locali davanti ai quali è accaduto il pestaggio. Il trentenne è stato medicato e poi dimesso dall’ospedale con una prognosi di cinque giorni per trauma cranico. Lo stesso soccorritore il giorno seguente ha segnalato l’accaduto al vicino commissariato di polizia. Mentre l’aggredito secondo le prime informazioni avrebbe sporto denuncia presso la stazione dei carabinieri di Roma Tuscolana.
A rendere nota l’aggressione il circolo di cultura omosessuale Mario Mieli. Il presidente Mario Colamarino ha espresso solidarietà all’aggredito offendo supporto psicologico e legale e denunciando la mancanza di una legge specifica sull’omolesbobitransfobia.
A prendere posizione anche il vicepresidente del IX Municipio Augusto Gregori Negli ultimi giorni denuncia Gregori si sono verificati anche altri episodi che mostrano come la situazione nella zona stia degenerando. Una ragazza è stata investita ed è finita in ospedale mentre alcuni coetanei facevano testacoda con le auto.
Aggressione omofoba all’Eur. La denuncia dell’associazione Mario Mieli
