Le tartarughe marine tornano a nidificare lungo la costa pontina. Nei giorni scorsi, una Caretta caretta è stata avvistata da una passante mentre risaliva la spiaggia del lungomare di Latina per deporre le uova. La segnalazione ha permesso un rapido intervento della Capitaneria di porto e dei ricercatori della rete regionale Tarta Lazio, che si occupa del recupero e della tutela di questi animali. Completata la deposizione, l’esemplare è rientrato in mare lasciando sulla sabbia 97 uova, ma il nido è stato ritenuto troppo vicino alla battigia. Per proteggerle dal rischio di mareggiate, gli esperti hanno deciso di trasferirle leggermente più a sud, nella zona di Capoportiere, in un tratto più sicuro della spiaggia. La schiusa è prevista attorno alla metà di agosto, e come ogni anno sarà possibile assistere all’evento, simbolo di una rinnovata qualità ambientale. “È il quarto nido registrato sul nostro litorale negli ultimi tre anni”, ha dichiarato la sindaca Matilde Celentano, sottolineando l’importanza di preservare l’ecosistema marino. “Lo scorso anno sono nate 82 tartarughine, mentre l’anno precedente 59. Ora aspettiamo con emozione che anche queste 97 si schiudano sotto lo sguardo attento dei cittadini”. La sindaca ha ringraziato i volontari di Tarta Lazio e i cittadini che hanno rispettato l’area recintata. Nei prossimi giorni si terrà un sopralluogo con gli assessori all’Ambiente e alla Marina, Franco Addonizio e Gianluca Di Cocco, che hanno disposto misure di protezione e istruzioni agli operatori del servizio spiagge per evitare interferenze.
