mercoledì, Agosto 6, 2025

L’Italia brucia: incendi in Maremma e Sardegna, roghi a Otranto e in Basilicata. Meteo, tornano temporali e grandine 

Incendi hanno interessato diverse parti dell’Italia colpendo soprattutto i luoghi delle vacanze al mare, intossicando diverse persone e costringendo le autorità a evacuare i turisti e a dirottare alcuni voli. Un rogo di grandi dimensioni è divampato in un campeggio in località Rocchette a Castiglione della Pescaia (Grosseto), nella Maremma. Le fiamme sarebbero scaturite da un’avaria a un dissalatore e i vigili del fuoco hanno dovuto evacuare 600 turisti che passeranno la notte in un palazzetto dello sport. A Olbia un incendio vicino all’aeroporto, sulla strada statale per Sassari, ha causato il dirottamento dei voli in arrivo e la chiusura dello spazio aereo sulla città, mentre l’area dello scalo riservata ai decolli ha continuato a funzionare. I voli in arrivo sono stati dirottati su Cagliari, Alghero e Roma. Quasi tutti i velivoli che erano nell’aeroporto hanno lasciato lo scalo. I passeggeri hanno dovuto affrontare lunghi ritardi. Due voli provenienti da Monaco sono stati fatti atterrare a Cagliari. Un altro aereo proveniente da Basilea invece ha fatto rotta a Fiumicino. Ha prolungato il percorso fino a Cagliari anche un volo proveniente da Berlino. Nell’area dell’incendio sono intervenute diverse squadre di corpo forestale, vigili del fuoco e volontari, oltre agli elicotteri della flotta regionale e un canadair. A Otranto 150 ettari di macchia mediterranea sono andati in fumo per un rogo iniziato mercoledì sera e che oggi ha ripreso forza alimentato dalle folate di vento. I carabinieri forestali ipotizzano che si sia trattato di un incendio doloso. Potrebbero essere state appiccate intenzionalmente anche le fiamme a Metaponto di Bernalda (Matera): anche qui centinaia di turisti non potranno trascorrere la notte nei campeggi e decine di camper e roulotte sono andati distrutti. La procura di Matera ha aperto un’inchiesta per incendio doloso e sono state avviate le indagini. In Maremma è stato necessario fare ricorso anche alle autobotti dell’Esercito in dotazione ai reparti di stanza nelle caserme della città, per spegnere le fiamme di Castiglione della Pescaia. L’incendio è partito dal campeggio di Rocchette, ha attecchito nella pineta storica intorno alla struttura e poi si è sviluppato verso la pineta di Roccamare. Anche in questo caso è stato necessario un ordine di evacuazione. Fra gli ospiti celebri fatti allontanare c’è l’onorevole Rosy Bindi. Vigili del fuoco, personale antincendio della Regione e volontari hanno domato comunque le fiamme anche grazie a cinque elicotteri. Uditi alcuni boati per l’esplosione delle bombole del gas nel campeggio. La prefettura ha ordinato di sfollare 600 turisti che pernotteranno nel palazzetto dello sport di Castiglione della Pescaia, dove è stato allestito un punto di raccolta e prima assistenza, con acqua, cibo, zone d’ombra e personale medico. Per portare tutti in sicurezza sono stati utilizzati i mezzi di Autolinee Toscane e gli scuolabus del Comune. A coordinare l’evacuazione il sindaco Elena Nappi. Le squadre antincendio sono state disposte a difesa delle case e di altre strutture ricettive. Sempre nella provincia di Grosseto oggi verso l’Amiata il fuoco ha colpito località Granai, nel Comune di Cinigiano: le fiamme hanno distrutto i boschi sulle colline prima di essere spente anche grazie all’intervento di due elicotteri del sistema regionale e di squadre dell’Unione Comuni Amiata Sud e dei volontari di Antincendi boschivi.

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