Cresce l’allarme sicurezza ad Ardea e la politica locale alza la voce. La Giunta comunale ha approvato all’unanimità una delibera che chiede ufficialmente l’istituzione di un Commissariato distaccato della Polizia di Stato con sede sul territorio comunale. Una richiesta forte, che arriva in risposta a un clima di crescente preoccupazione tra i cittadini, aggravato da episodi ricorrenti di criminalità, vandalismo e degrado urbano. L’atto, votato senza alcuna contrarietà, fotografa con chiarezza la situazione attuale: “Il Comune di Ardea, sin dalla sua nascita, ha avuto una rapida espansione demografica: attualmente cinquantamila abitanti”, si legge nella delibera. Una popolazione che cresce ancora nei mesi estivi, complici il turismo balneare e le seconde case, su un territorio vasto e frammentato di oltre 79 chilometri quadrati. La richiesta nasce da un’esigenza concreta: garantire un presidio fisso e strutturato delle forze dell’ordine. Al momento, infatti, Ardea è priva di un Commissariato, nonostante la dimensione urbana e i dati in continuo aumento legati ai reati contro il patrimonio, allo spaccio e alle occupazioni abusive. A rafforzare la posizione dell’amministrazione comunale è anche la mozione sulla sicurezza approvata dal Consiglio comunale lo scorso 29 aprile, nella quale si ribadiva la necessità di affrontare il tema della legalità in modo condiviso, con il coinvolgimento delle istituzioni e delle forze dell’ordine. «La città ha bisogno di un presidio stabile – si legge nel documento – per rispondere con efficacia alle esigenze di prevenzione e controllo del territorio». La Giunta chiede ora un impegno concreto da parte del Ministero dell’Interno e della Prefettura per dare seguito alla delibera con un’azione tempestiva e risolutiva. Nel frattempo, i cittadini attendono risposte. Ardea, terra di bellezze storiche e potenzialità inespresse, si ritrova oggi a dover combattere anche con le ombre dell’insicurezza quotidiana. E la politica, almeno per una volta, sembra aver trovato un fronte comune.