Tragico ritrovamento questa mattina in una zona boschiva ai margini di Rocca di Papa, nel cuore dei Castelli Romani. Il corpo senza vita di un uomo è stato scoperto in un’area impervia, seminascosta dalla fitta vegetazione, proprio sotto una casa privata. A lanciare l’allarme sarebbero stati alcuni residenti, insospettiti da un forte odore persistente nei pressi delle loro abitazioni. I Carabinieri, allertati immediatamente, sono intervenuti sul posto insieme alla Polizia Locale e ai sanitari del 118. In attesa dell’arrivo dei Vigili del Fuoco, chiamati per il recupero del cadavere, le forze dell’ordine hanno transennato l’area e avviato i rilievi di rito. Secondo una prima ricostruzione, il corpo presentava elementi inquietanti: l’uomo era impiccato, con i pantaloni abbassati e le mani sovrapposte, come se fossero state sistemate dopo la morte. Non sono ancora stati forniti dettagli sull’identità, ma si ipotizza possa trattarsi di un cittadino extracomunitario, forse senza fissa dimora, che avrebbe trovato rifugio proprio in quella zona. Poco distante dal luogo del ritrovamento, infatti, è stato individuato un giaciglio rudimentale, probabilmente usato come riparo di fortuna. I residenti della zona raccontano di aver notato negli ultimi giorni un odore sempre più pungente, che ha spinto uno di loro ad avventurarsi nel bosco, facendo la drammatica scoperta. Il corpo era già in avanzato stato di decomposizione. Gli inquirenti non escludono alcuna pista: dall’ipotesi di un suicidio a quella, più inquietante, di un possibile omicidio con messinscena. Sul corpo saranno disposti gli accertamenti medico-legali per chiarire le cause esatte del decesso e l’eventuale coinvolgimento di terzi. Nel frattempo, gli investigatori stanno lavorando per risalire all’identità della vittima, che non aveva documenti con sé. Le indagini si concentreranno anche sui movimenti avvenuti negli ultimi giorni nella zona e su eventuali segnalazioni di persone scomparse. Una scoperta che scuote la quiete dei Castelli Romani e apre uno scenario inquietante nel cuore del bosco di Rocca di Papa.