«Apprendiamo con profondo rammarico la notizia che la squadra di Basket della Rim Sport ha ufficialmente rinunciato all’iscrizione alla prossima stagione in Serie C». Così la sindaca di Cerveteri, Elena Gubetti, commenta la decisione che ha sorpreso e deluso la comunità sportiva locale. «Si tratta di una mancata iscrizione che non nasce da risultati sportivi ma da una questione prettamente economica – spiega Gubetti – Spiace doppiamente perché, prima della comunicazione avvenuta via social, nessuno della Presidenza si è mai rivolto a questa amministrazione per illustrare la situazione. Io, invece, ho sempre mostrato piena disponibilità a trovare insieme soluzioni per sostenere la squadra». Il sindaco sottolinea che la Rim Sport, che nell’ultima stagione ha giocato a Ladispoli, non aveva manifestato alcuna intenzione di interrompere il proprio percorso a Cerveteri. «Se avessero cercato un confronto, avremmo fatto tutto il possibile per mantenerla in Serie C1», aggiunge. Dure parole anche dall’assessore allo Sport, Manuele Parroccini, che puntualizza come la rinuncia sia imputabile esclusivamente a difficoltà economiche: «I costi federali, particolarmente elevati in Serie C, e la perdita degli sponsor – ottenuti grazie al lavoro del direttore sportivo Daniele De Stradis – sono alla base del problema. Non è certo responsabilità del Comune, che non ha obblighi diretti nel sostenere tali spese». Parroccini difende inoltre l’operato dell’amministrazione e invita a evitare strumentalizzazioni politiche: «Chi ha subito accusato il Comune evidentemente non conosce le difficoltà di gestire una società dilettantistica. Rinnovo la mia disponibilità a collaborare con tutte le realtà sportive, sempre nell’interesse della disciplina e senza polemiche». Una pagina difficile per la pallacanestro cerveterana, che ora guarda con apprensione al futuro e alla possibilità di rilancio.
