L’Amministrazione comunale di Civitavecchia rinnova anche per l’anno scolastico 2025/2026 il servizio di Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA), essenziale per garantire il diritto allo studio degli alunni con difficoltà nella comprensione e produzione del linguaggio. Grazie a un contributo regionale di 90.677,10 euro, stanziato dalla Regione Lazio con la determinazione dirigenziale n. G08038 del 23 giugno 2025, il Comune destinerà 36.270,84 euro per il 2025 e 54.406,26 euro per il 2026 alle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado, sia pubbliche sia paritarie, presenti sul territorio cittadino. «La Comunicazione Aumentativa Alternativa è uno strumento fondamentale per abbattere le barriere comunicative e favorire l’inclusione scolastica di bambini e ragazzi con difficoltà nel linguaggio – ha spiegato l’Assessore alla Pubblica Istruzione Stefania Tinti –. Proseguiamo un percorso iniziato da anni, in sinergia con scuole e famiglie. Come lo scorso anno, emetteremo un avviso pubblico rivolto agli istituti, ai quali verranno assegnate risorse proporzionali al numero di studenti che necessitano di questo supporto. L’obiettivo è garantire un intervento capillare, efficace e rispondente alle esigenze del territorio». Il finanziamento, basato sui dati di monitoraggio dell’anno scolastico precedente, rappresenta un sostegno concreto per le scuole dell’infanzia comunali e paritarie, le scuole primarie e le secondarie di primo grado. Per le scuole superiori, invece, la Regione Lazio ha comunicato che la gestione del servizio CAA sarà di propria competenza.
Civitavecchia conferma il servizio di Comunicazione Aumentativa Alternativa per il 2025/2026






