È il 16 febbraio 2025 la data che segna l’inizio di un’escalation di violenza che ha tenuto sotto scacco le strade di Ardea. Quel giorno, una donna venne avvicinata da un’auto mentre camminava da sola. In pochi istanti, l’aggressione: l’uomo alla guida scese, le strappò con forza la borsa e la fece cadere rovinosamente a terra. Le lesioni riportate furono gravi: 30 giorni la prognosi stabilita dai medici. Un’aggressione brutale che, col senno di poi, ha rappresentato solo il primo tassello di un copione che si sarebbe ripetuto con inquietante regolarità. Il 3 aprile, infatti, si sono verificati due nuovi episodi nella stessa giornata. Le vittime, entrambe donne sole, sono state avvicinate da un’auto e derubate al volo con la stessa tecnica: uno strappo fulmineo, la fuga e il trauma lasciato sul selciato. Pochi giorni dopo, il 9 aprile, un altro tentato colpo. In quell’occasione, il furto non andò a segno, ma la violenza dell’aggressione rimase invariata. Anche la vittima di quel giorno fu spinta a terra con forza, riportando lesioni giudicate guaribili in 30 giorni. Una sequenza di fatti gravi e ripetuti che ha messo in allarme la cittadinanza e dato impulso alle indagini dei Carabinieri della Tenenza di Ardea, culminate con l’arresto del presunto responsabile: un 54enne di Aprilia, attualmente già detenuto per altri reati.
