Proseguono gli attacchi notturni di droni in Ucraina e in Russia. Una persona è morta e altre dieci ferite in un attacco dei droni russi contro la regione di Dnipro, nuovo obiettivo delle forze di Mosca, rendono noto le autorità locali su Telegram. La difesa aerea in Russia ha invece distrutto diversi droni ucraini in arrivo sulle regioni di Mosca e Voronezh, nell’ovest del Paese, rende noto l’agenzia Tass citando le autorità locali. Nella città di Voronezh tre minorenni sono rimasti feriti dai detriti di un drone precipitati su un condominio, ha denunciato il governatore Aleksandr Gusev. Una donna è stata uccisa dall’esplosivo sganciato da un drone contro una casa unifamiliare nella regione di Belgorod. “Il percorso verso l’adesione dell’Ucraina alla Nato rappresenta un passo essenziale per l’architettura di sicurezza dell’Europa”. Lo hanno ribadito in un comunicato congiunto i ministri degli Esteri di Ucraina, Andryi Sybiha, Polonia, Radoslaw Sikorski, e Lituania, Kestutis Budrys, riunitisi oggi a Kiev per un vertice dei Paesi del cosiddetto Triangolo di Lublino. Il documento ribadisce l’impegno dei tre Paesi per il ripristino di una pace giusta e duratura in Ucraina e della sua integrità territoriale, ribadendo la necessità di un forte impegno internazionale per garantire un adeguato sostegno militare a Kiev. La dichiarazione ha inoltre ripetuto la ferma condanna nei confronti dei crimini di guerra compiuti dalla Russia sottolineando la necessità che Mosca risponda di quanto fatto di fronte a un tribunale internazionale. “Il percorso verso l’adesione dell’Ucraina alla Nato rappresenta un passo essenziale per l’architettura di sicurezza dell’Europa”. Lo hanno ribadito in un comunicato congiunto i ministri degli Esteri di Ucraina, Andryi Sybiha, Polonia, Radoslaw Sikorski, e Lituania, Kestutis Budrys, riunitisi a Kiev per un vertice dei Paesi del cosiddetto Triangolo di Lublino. Il documento ribadisce l’impegno dei tre Paesi per il ripristino di una pace giusta e duratura in Ucraina e della sua integrità territoriale, ribadendo la necessità di un forte impegno internazionale per garantire un adeguato sostegno militare a Kiev. La dichiarazione ha inoltre ripetuto la ferma condanna nei confronti dei crimini di guerra compiuti dalla Russia sottolineando la necessità che Mosca risponda di quanto fatto di fronte a un tribunale internazionale. La Germania non è a conoscenza di eventuali consegne in corso del sistema di difesa missilistica Patriot all’Ucraina. “Non posso confermare che sia attualmente in arrivo qualcosa. Non ne sono a conoscenza”, ha dichiarato un portavoce del ministero della Difesa tedesco in conferenza stampa. Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump aveva precedentemente dichiarato che le prime consegne di Patriot erano già in arrivo dalla Germania. Tuttavia, il portavoce del ministero della Difesa ha affermato che lunedì si terrà una riunione degli Stati che sostengono l’Ucraina (Udcg) per discutere la fornitura di ulteriori sistemi Patriot al Paese attaccato dalla Russia. “L’obiettivo è trovare soluzioni per implementare la consegna dei sistemi il più rapidamente possibile”, ha affermato il portavoce, spiegando che “le modalità esatte sono ancora in fase di coordinamento, e le modalità precise per l’implementazione dei sistemi sono ancora parte del processo di coordinamento”.
Bombe russe nel Donetsk, morti e feriti. L’UE divisa su sanzioni a Mosca
