Operazione congiunta di contrasto al degrado questa mattina sul lungomare di via Regina Elena, dove le forze dell’ordine sono intervenute per liberare la spiaggia da accampamenti abusivi. Sul posto sono giunti agenti della Polizia di Stato, della Capitaneria di Porto e della Polizia Municipale, che hanno proceduto all’identificazione e all’allontanamento delle persone che, da diversi giorni, avevano occupato abusivamente l’arenile con tende e materiali vari. L’area era diventata oggetto di segnalazioni da parte dei cittadini e dei frequentatori del litorale, preoccupati per il crescente stato di degrado. Durante l’intervento sono stati sequestrati e rimossi diversi materiali, tra cui tende da campeggio e oggetti utilizzati per l’allestimento degli accampamenti. Le operazioni di bonifica sono state effettuate con il supporto della ditta Takneko, incaricata della gestione dei rifiuti urbani. L’amministrazione comunale ha annunciato che nei prossimi giorni saranno intensificati i controlli sulle spiagge e nelle aree pubbliche, per garantire il rispetto delle regole e tutelare la sicurezza e il decoro del litorale. «La presenza irregolare di accampamenti – spiegano dal Comune – non solo compromette l’immagine turistica della città, ma rappresenta un problema igienico-sanitario e di sicurezza. Ringraziamo tutte le forze dell’ordine per la tempestività e la collaborazione dimostrata». L’operazione odierna segna l’inizio di una serie di azioni coordinate contro l’occupazione abusiva delle spiagge, soprattutto durante il periodo estivo in cui l’afflusso di turisti è maggiore.
Ladispoli, sgomberati accampamenti abusivi sul lungomare: blitz delle forze dell’ordine in via Regina Elena
