Si rafforza l’offerta sanitaria del Policlinico Umberto I di Roma, con l’inaugurazione del nuovo polo oncologico e del Servizio psichiatrico di diagnosi e cura (Spdc). A tagliare il nastro il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, insieme al direttore generale Fabrizio d’Alba, alla rettrice della Sapienza Antonella Polimeni e ai rappresentanti degli sponsor che hanno contribuito all’intervento da 2,2 milioni di euro, di cui oltre 900mila euro frutto di donazioni. Il polo oncologico offre attività in day hospital, con 32 poltrone, 4 posti letto e 12 ambulatori specialistici. È presente una sala d’attesa da 50 postazioni, a servizio di un’équipe multidisciplinare composta da oncologi, chirurghi, radioterapisti, psicologi e infermieri specializzati, in grado di erogare oltre 80 visite e 100 infusioni al giorno, oltre a 40 terapie orali quotidiane. Il nuovo Spdc ospita invece 15 posti letto per trattamenti intensivi in regime d’urgenza, in ambienti rinnovati, dotati anche di un terrazzo esterno, progettati per rispondere ai bisogni specifici dei pazienti psichiatrici. L’équipe psichiatrica multidisciplinare è attiva h24 ed è composta da psichiatri, psicologi, infermieri e operatori sociosanitari. Rocca ha definito l’inaugurazione “un traguardo importante per la sanità del Lazio”, sottolineando l’impegno verso “una sanità pubblica più vicina alle persone, capace di coniugare eccellenza clinica, innovazione tecnologica e umanizzazione dell’assistenza”. Anche il direttore d’Alba ha evidenziato la valenza del progetto, definendolo “un investimento condiviso per la salute”, nato dalla sinergia fra istituzioni, sanità pubblica e mondo accademico. Il nuovo polo oncologico consolida il ruolo del Policlinico come centro di riferimento per il Centro Italia, capace di integrare ricerca, assistenza e umanizzazione delle cure. Infine, la rettrice Polimeni ha evidenziato l’impatto delle nuove strutture sulla qualità dell’assistenza: “Mettere al centro la persona con un approccio integrato che unisce cura, ricerca, innovazione e umanizzazione è la nostra missione”.