Il cammino verso la Capitale Italiana della Cultura 2028 entra nel vivo. Giovedì 24 luglio, dalle 17:00 alle 19:00, la Biblioteca comunale Peppino Impastato di via Caltagirone ospiterà un incontro pubblico aperto a tutta la cittadinanza, promosso nell’ambito del percorso partecipativo per la candidatura condivisa di un ampio territorio che affonda le sue radici nell’Antica Etruria Meridionale. A guidare il progetto è la Destination Management Organization Etruskey ETS, che riunisce dodici Comuni, tra cui Ladispoli, con l’obiettivo di costruire un dossier forte, inclusivo e rappresentativo delle tante anime culturali, sociali e turistiche del comprensorio. Dopo l’invio ufficiale della manifestazione d’interesse al Ministero della Cultura, è il momento cruciale per dare voce a chi vive e anima quotidianamente il territorio. L’incontro sarà un laboratorio di idee aperto a cittadini, associazioni culturali, realtà del Terzo Settore, artisti, scuole, operatori culturali e istituzioni. Un’occasione concreta per contribuire alla definizione delle linee guida del dossier, attraverso il confronto, l’ascolto e la condivisione di proposte e progetti. «Vogliamo che questa candidatura sia il frutto di un processo partecipato, che nasca dalle esigenze e dalle visioni del territorio – sottolineano gli organizzatori –. Ogni voce è importante per trasformare bisogni e aspettative in azioni culturali efficaci e sostenibili». Durante l’incontro, sarà possibile compilare un questionario volto a raccogliere spunti, idee e proposte che accompagneranno il percorso di ascolto. L’intento è costruire una candidatura corale, capace di valorizzare il patrimonio materiale e immateriale del territorio, con uno sguardo rivolto al futuro, all’innovazione e all’inclusione. L’Amministrazione comunale invita tutti i cittadini e le cittadine di Ladispoli a partecipare e a diventare protagonisti di un progetto ambizioso che potrebbe trasformare l’intero territorio in un laboratorio permanente di cultura, creatività e coesione sociale. Il futuro si scrive insieme: appuntamento il 24 luglio per costruire, mattone dopo mattone, la Capitale Italiana della Cultura 2028.