Piscina relax, terrazza panoramica, ristorante, cabine dotate di vasca idromassaggio e televisore al plasma, un enorme prato per completare. Lo scenario di massimo comfort. È un’esperienza esclusiva quella divulgata dal sito ufficiale del V-Lounge, il club che piace ai VIP. Ma di tutti questi servizi extralusso offerti sulla riva del mare di Ostia resta solo l’accesso alla spiaggia, dopo che la Guardia di Finanza ha fatto chiudere lo stabilimento quasi per intero. I vigili urbani hanno infatti apposto i sigilli al ristorante, alla piscina e ai parcheggi. Un provvedimento nato dagli abusi edilizi che sarebbero stati riscontrati a seguito delle verifiche effettuate sulle strutture incriminate. I gestori si sarebbero intanto già attivati per presentare ricorso. Il problema delle opere eseguite senza autorizzazione non è nuovo a Ostia: dal Capanno al Venezia, dal bungalow al Bettina, fino a Mariposa e Peppino al Mare, sono diversi i lidi raggiunti da misure di chiusura proprio a ridosso della stagione balneare, con grande danno per chi aveva già affittato ombrelloni, lettini e cabine, a prezzi spesso proibitivi.






