giovedì, Agosto 7, 2025

Un milione di euro per il restyling del lungomare etrusco: Cerveteri ringrazia la Regione e punta sulla rinascita di Campo di Mare

Una pioggia di fondi per il rilancio del litorale. Il Comune incassa un milione di euro dalla Regione Lazio nell’ambito della strategia per la Blue Economy, con l’obiettivo di riqualificare marciapiedi, percorsi pedonali e arenili. A questo finanziamento, già stanziato da via della Pisana, si aggiungerà un secondo milione di euro proveniente direttamente dalle casse comunali. Un’iniezione di risorse che promette di trasformare il volto del lungomare di Campo di Mare, da anni al centro di critiche e polemiche per lo stato di abbandono. «È una notizia importante – afferma Elena Gubetti, sindaca di Cerveteri – la nostra città ha ottenuto un finanziamento regionale da un milione di euro, e il Comune farà la sua parte aggiungendo altrettanti fondi. L’intervento interesserà viale Mediterraneo, viale Adriatico e il lungomare dei Navigatori Etruschi, e prevede l’eliminazione delle barriere architettoniche e il rifacimento completo dei percorsi pedonali». Ma non solo. Il progetto prevede anche installazioni moderne come rastrelliere per le biciclette, punti wi-fi pubblici, arredi urbani e interventi sui litorali per garantire maggiore accessibilità e sicurezza, oltre a operazioni di disinquinamento biologico e riduzione della plastica in spiaggia. «Campo di Mare – aggiunge la prima cittadina – non sarà più il simbolo dell’abbandono, ma quello della rinascita. I cittadini meritano spazi decorosi, sicuri e moderni». Accanto alle buone notizie sul fronte lungomare, resta però aperta la ferita dei ritardi nei lavori di riqualificazione di piazza Prima Rosa, altro punto nevralgico per i residenti. «Tutti i giorni mi reco sul posto – spiega Gubetti – per monitorare l’andamento di un cantiere che purtroppo, sin dall’inizio, ha mostrato diverse criticità. La principale riguarda il comportamento inadempiente della ditta appaltatrice, che non sta rispettando il cronoprogramma dei lavori». Un disagio che si fa sentire ancora di più nel cuore dell’estate, quando la zona è frequentata da residenti e turisti. «Stiamo affrontando la questione in collaborazione con la Città Metropolitana di Roma Capitale, ente titolare dell’intervento – precisa la sindaca – e chiedo pazienza ai cittadini, ai quali va la mia solidarietà e il mio impegno per superare al più presto questa situazione». Nonostante i ritardi, Gubetti sottolinea un passaggio chiave: per la prima volta dopo oltre cinquant’anni, il Comune è diventato proprietario dell’intera frazione, il che consentirà d’ora in avanti di accedere a nuovi finanziamenti e realizzare opere strutturali, laddove prima mancavano persino i titoli giuridici per intervenire.«Non possiamo cambiare il passato, ma stiamo scrivendo il futuro di questa città – conclude – e lo stiamo facendo con fatti concreti».

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