Mentre l’attenzione politica cittadina resta concentrata su temi più ampi e strategici, da giorni circola con insistenza una notizia che potrebbe avere importanti ripercussioni sulla gestione dei servizi pubblici locali: Remo Tagliacozzo sarebbe prossimo a lasciare il ruolo di Amministratore unico della Multiservizi Caerite, la società in house che per conto del Comune gestisce alcuni dei servizi essenziali per la città. Una notizia che, sebbene al momento non ufficializzata con atti formali, ha iniziato a far discutere negli ambienti istituzionali e tra gli addetti ai lavori. La Multiservizi Caerite, ricordiamo, è responsabile di settori chiave per la vita quotidiana dei cittadini: illuminazione pubblica, verde urbano, farmacie comunali e gestione dei cimiteri. Visti i potenziali sviluppi, abbiamo chiesto chiarimenti direttamente alla sindaca Elena Gubetti, che ha accettato di rispondere alle nostre domande.
Sindaca Gubetti, è vero che Remo Tagliacozzo lascerà la Multiservizi?
«Non posso ancora confermare ufficialmente la fine del mandato, ma è vero che si sta valutando un nuovo corso per la governance della Multiservizi. Il dottor Tagliacozzo ha svolto il suo incarico con professionalità e impegno. È giunto però il momento di avviare una riflessione sulla struttura e sulla direzione futura della società, che dovrà affrontare nuove sfide organizzative e finanziarie».
Quali sono le motivazioni dietro questa scelta?
«Si tratta di una scelta politica e amministrativa, dettata dalla volontà di rinnovare e rafforzare il ruolo strategico della Multiservizi nella gestione dei servizi locali. La città è cresciuta, sono aumentate le esigenze dei cittadini e serve una struttura capace di rispondere con maggiore efficienza. Stiamo lavorando per garantire un cambio di passo, sempre nel rispetto della continuità e della trasparenza».
C’è già un nome per il possibile successore?
«In questa fase stiamo valutando i profili migliori. La decisione sarà presa tenendo conto di criteri di competenza, esperienza e capacità gestionale. Non ci sarà alcuna improvvisazione: vogliamo rafforzare il rapporto tra l’azienda e l’Amministrazione comunale, garantendo il miglior servizio possibile alla cittadinanza».
Quali sono le priorità per il futuro della Multiservizi?
«Dare una risposta rapida ed efficace alle criticità del verde pubblico, rafforzare la rete dell’illuminazione cittadina, migliorare la gestione delle farmacie e portare avanti un piano di riqualificazione dei cimiteri. Stiamo inoltre valutando nuove deleghe operative da affidare alla società, per potenziarne il ruolo strategico». In attesa di conferme ufficiali sull’uscita di scena di Tagliacozzo, quello che appare evidente è che a Cerveteri si apre una fase di transizione importante per uno dei cardini della macchina amministrativa. Un passaggio che, al di là dei nomi, dovrà misurarsi con la sfida più concreta: offrire servizi pubblici sempre più efficienti e vicini ai bisogni della città.






