In un momento che definisce “cruciale” per la città, il segretario del Partito Democratico di Cerveteri, Fabio D’Annunzio, rompe gli indugi e lancia un appello pubblico e diretto a Città Futura – Anno Zero, forza civica con la quale il PD ha condiviso un importante tratto del precedente percorso amministrativo. Attraverso una nota stampa dai toni concilianti ma determinati, D’Annunzio richiama all’unità e alla responsabilità politica: «Cerveteri sta affrontando sfide decisive: dallo sviluppo urbanistico alla tutela ambientale, dalla partecipazione civica alla gestione dei servizi pubblici. In questo scenario – prosegue il segretario – servono una guida solida, coesa e capace di superare le appartenenze per mettere al centro l’interesse collettivo». Il riferimento è chiaro: ricostruire una coalizione credibile, superando gli attriti che hanno segnato la fine dell’ultimo esecutivo cittadino. «La nostra esperienza di governo non è stata priva di difficoltà, com’è normale in una coalizione plurale. Ma è proprio nei momenti complessi che si misura il senso di responsabilità. E oggi, questa responsabilità ci impone di tornare al dialogo per ricostruire una maggioranza all’altezza delle aspettative dei cittadini». L’appello del PD, spiega D’Annunzio, non è solo formale ma nasce da una volontà concreta di riaprire un confronto politico serio e produttivo: «Invitiamo Città Futura – Anno Zero a tornare a lavorare insieme. Le differenze non devono dividerci, ma possono diventare un valore se affrontate con rispetto e spirito costruttivo. Le porte del Partito Democratico sono aperte: al dialogo, al confronto e a una rinnovata collaborazione che metta al primo posto Cerveteri e i suoi cittadini». Il segretario chiude il suo intervento con un richiamo forte all’impegno condiviso e a un futuro comune: «Non si tratta di ricucire il passato, ma di costruire il futuro. Crediamo che insieme si possa tornare a scrivere una pagina importante per la nostra comunità. Cerveteri merita una visione condivisa, forte e duratura». Un messaggio chiaro, che punta a riattivare dinamiche di coalizione in vista delle sfide politiche e amministrative future. Ora la palla passa a Città Futura – Anno Zero, chiamata a rispondere a quella che il PD definisce “una proposta di responsabilità e servizio alla città”.
