martedì, Agosto 5, 2025

Basket, la RIM Sport saluta la Serie C: “Sei anni indimenticabili. Grazie a tutti”

Dopo sei stagioni di emozioni, sfide e crescita, la RIM Sport di Cerveteri chiude ufficialmente il capitolo della Serie C, lasciando però una scia di orgoglio e gratitudine. In un commosso messaggio affidato ai social, la società cestistica ha ripercorso i momenti più intensi di un’avventura iniziata sei anni fa e che ha contribuito a riportare il basket tra i protagonisti dello sport locale. Un addio che non è un commiato ma piuttosto un tributo sentito a chi ha reso possibile questo cammino, in primis coach Antonio Pica, tra gli ideatori del progetto. «Grazie a chi sei anni fa ha deciso di creare tutto questo», scrive la società, «in particolare ad Antonio, che ha dato il via all’avventura». Accanto a lui, figura centrale è stata quella di Daniele De Stradis, team manager apprezzato per tenacia, dedizione e correttezza, capace – si legge nel post – di riaccendere i riflettori sul basket di Cerveteri. Un ringraziamento speciale è poi riservato a coach Giorgio Russo, “condottiero di una scalata incredibile”, in grado di ottenere il massimo da ogni squadra messa in campo stagione dopo stagione. Indimenticabile anche l’apporto del capitano Manuele Parroccini, definito «punto fermo» e simbolo dell’attaccamento viscerale ai colori della RIM: «Nessuno ha mai messo in discussione quella fascia». Fondamentale il sostegno ricevuto dal presidente del Basket Ladispoli, Massimo Albano, che nella scorsa stagione ha scelto di supportare la RIM in un momento cruciale. «Senza di lui – ammette il club – il nostro viaggio si sarebbe probabilmente interrotto già un anno fa». Il post si conclude con un pensiero a sponsor, atleti, famiglie e sostenitori: «I costi di un campionato come la Serie C sono alti e molti hanno fatto la loro parte. Di questo siamo grati. E grazie ai ragazzi scesi in campo e ai loro accompagnatori: senza di voi nulla sarebbe stato possibile». Un messaggio che non sa di resa, ma di riconoscenza e orgoglio per un progetto che ha lasciato un segno tangibile nel panorama sportivo locale. Il futuro, ora, resta tutto da scrivere, ma una cosa è certa: la passione per la palla a spicchi, a Cerveteri, non si spegne.

Articoli correlati

Ultimi articoli