Presentato ufficialmente, in Vaticano, il Giubileo dei Giovani che si svolgerà dal 28 luglio al 3 agosto. Attesi centinaia di migliaia di giovani da tutto il mondo. Alla conferenza hanno preso parte il sindaco di Roma e Commissario Straordinario per il Giubileo 2025 Roberto Gualtieri, l’Arcivescovo e Pro-Prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione, S.E. Mons. Rino Fisichella, il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Alfredo Mantovano, la Vicepresidente della Regione Lazio, Roberta Angelilli, il Capo Dipartimento della Protezione Civile, Fabio Ciciliano e il Prefetto di Roma, Lamberto Giannini. Il Commissario Gualtieri ha illustrato, nel dettaglio, i numeri organizzativi dell’evento. Saranno oltre 20mila le persone al lavoro tra 4.308 stewart e addetti ai servizi pellegrini, 100 ditte coinvolte, 3000 volontari di protezione civile, 500 volontari della Santa sede, 1.000 agenti di Polizia locale, forze dell’Ordine e Vigili del Fuoco con circa 4600 turni di lavoro coperti da operatrici e operatori Ama. Dal punto di vista del supporto sanitario e della Protezione civile, sono state predisposte 10 postazioni mediche avanzate, quattro ‘aree calme’ per raccogliere le persone in difficoltà, 43 ambulanze, tre superfici e 46 postazioni di Protezione civile e 118, 4200 squadre con tre operatori sanitari ciascuno e un team di psicologi, 9 postazioni di vigili del fuoco. Dal punto di vista della mobilità, sono stati disposti un prolungamento della funzionalità della metro con 21 ore di operatività interrotta, 8621 stalli bus per i pullman, 27 km di strade a Tor Vergata in materiale stabilizzato, per facilitare la movimentazione dei mezzi di soccorso. “Il Giubileo dei Giovani costituisce la sfida più impegnativa dell’Anno Santo – ha dichiarato Gualtieri -. Sarà una grande settimana dedicata ai giovani con due giorni a Tor Vergata, con la veglia e la messa celebrata da Papa Leone XIV. Ci saranno centinaia di migliaia di giovani da tanti Paesi e da tutti i continenti, uniti in un percorso di fede, fratellanza e pace. Stiamo lavorando da un anno e mezzo per arrivare pronti a queste giornate e voglio ringraziare Agostino Miozzo, la Struttura commissariale e la Società Giubileo per il loro impegno costante. Per il Giubileo dei giovani sarà realizzato il più grande allestimento tecnologico per un evento in Italia: l’area che ospiterà ragazzi e ragazze è molto grande con circa 100 ettari di superficie complessiva in cui ci saranno migliaia persone impegnate a supporto che voglio ringraziare una per una. Ringrazio anche il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano per il suo prezioso contributo a rendere così efficace e produttivo per la città il cosiddetto Metodo Giubileo’’. “Abbiamo 370 parrocchie che hanno dato la loro disponibilità, poi 400 strutture scolastiche, 40 siti extra scolastici, la Casa della Protezione civile, palazzetti e palestre comunali dello sport, e poi le famiglie che accoglieranno almeno cinquecento giovani sparsi e accolti nelle case. L’accoglienza è gestita con grande impegno dal Vicariato di Roma, dalle diocesi del Lazio e dal provveditorato agli studi – ha spiegato Monsignor Rino Fisichella -. Un ringraziamento va anche alla nuova Fiera di Roma, che accoglierà almeno 25 mila giovani e diventera’, di fatto, una ‘una citta’ all’interno della città”.