Una svolta attesa da tempo per la vivibilità e il rilancio del centro storico: la giunta comunale ha approvato la misura che prevede la gratuità della prima ora di parcheggio in tutte le aree a pagamento del centro, incluso il Sacrario. Un’iniziativa che punta a incentivare l’accesso al cuore della città e che sarà finanziata grazie a uno stanziamento di 80mila euro inserito nell’assestamento di bilancio 2025, attualmente in discussione in seconda commissione. La decisione rappresenta un punto di svolta anche sul piano politico. A esprimere soddisfazione sono i consiglieri comunali di Fratelli d’Italia, Laura Allegrini, Gianluca Grancini, Matteo Achilli e Pietro Amodio, che rivendicano la paternità della proposta: «Finalmente una misura concreta e strategica per incentivare l’accesso al cuore della città – dichiarano –. È una proposta storica di Fratelli d’Italia, inizialmente ignorata e persino denigrata dalla giunta Frontini, che oggi invece la presenta come una scelta virtuosa. Accogliamo con spirito costruttivo questa virata: meglio tardi che mai. È evidente che la maggioranza ha riconosciuto l’utilità di un provvedimento che abbiamo sempre sostenuto ascoltando le richieste di cittadini e commercianti». Anche le associazioni di categoria accolgono positivamente la misura, definendola un passo concreto per rivitalizzare il commercio cittadino. In una nota congiunta, Confcommercio Lazio Nord Viterbo e Confesercenti Viterbo affermano: «Accogliamo con soddisfazione la decisione del Comune di introdurre la prima ora di parcheggio gratuita nel centro storico, una misura che abbiamo sollecitato più volte, anche nel recente tavolo di confronto con l’amministrazione». Secondo le due organizzazioni, il provvedimento si inserisce in un contesto più ampio di dialogo e collaborazione tra Comune e operatori del settore. A testimoniarlo, sottolineano, ci sono anche la revisione del regolamento dei dehors e il “Patto per la Notte” che ha definito nuove politiche sugli orari di apertura dei bar per favorire la vivacità serale. Confcommercio e Confesercenti evidenziano però che il centro storico soffre ancora di gravi criticità – desertificazione commerciale, problemi di accessibilità e viabilità – e che la prima ora di sosta gratuita, pur essendo un segnale importante, deve rappresentare solo un primo passo all’interno di una strategia più ampia e integrata. «Serve un approccio sistemico – ribadiscono le associazioni – che includa il Piano di urbanistica commerciale, la riqualificazione degli spazi pubblici, il miglioramento della mobilità e azioni di marketing territoriale capaci di promuovere il centro come punto di riferimento non solo per lo shopping, ma anche per la cultura, il tempo libero e la vita notturna». Confcommercio e Confesercenti si dicono pronte a collaborare direttamente con il Comune per la fase progettuale delle future politiche urbane: «Siamo disponibili a mettere in campo le nostre competenze ed esperienze, ma è fondamentale che ci sia un impegno condiviso e strutturato. Il centro storico può tornare a essere il cuore pulsante dell’economia cittadina solo se le scelte saranno realmente partecipate e orientate alle esigenze quotidiane di chi lo vive e lo lavora». La prima ora di parcheggio gratuita potrebbe dunque segnare l’inizio di una nuova stagione per il centro di Viterbo, da tempo al centro del dibattito politico ed economico cittadino. Una piccola rivoluzione, con il potenziale di riaccendere interesse, attrarre visitatori e ridare slancio al tessuto commerciale urbano.
