Il Comune comunica che ARPALAZIO ha effettuato nuovi campionamenti sul punto di prelievo n.52, situato a 250 metri a sinistra del Fosso Vaccina, dai quali è emerso che i valori della qualità delle acque rispettano pienamente i limiti di legge. Nello specifico, i livelli di Escherichia coli si attestano a 10 MPN/100 ml (ben al di sotto del limite consentito di 500 MPN/100 ml), mentre gli enterococchi intestinali risultano pari a 20 MPN/100 ml (contro un valore limite di 200 MPN/100 ml). Alla luce di questi risultati, il sindaco Alessandro Grando ha disposto la revoca dell’ordinanza sindacale n.95 del 21 luglio 2025, con la quale era stato imposto il divieto temporaneo di balneazione nel tratto interessato. «Desidero ringraziare la Guardia Costiera, guidata dal Comandante Cristian Vitale, e la Polizia Locale, sotto la direzione del Comandante Danilo Virgili, che insieme al gestore del Servizio Idrico Integrato Acea ATO 2 hanno eseguito i campionamenti necessari per individuare le possibili cause del temporaneo divieto di balneazione. I controlli accurati non hanno evidenziato anomalie, confermate oggi da ARPALAZIO», ha dichiarato il sindaco Grando. L’Amministrazione comunale fa sapere che il monitoraggio della qualità delle acque proseguirà nei prossimi giorni per garantire la tutela ambientale e la sicurezza dei cittadini.
Revocato il divieto di balneazione al Fosso Vaccina: Arpa Lazio certifica la qualità delle acque
