È tornata pienamente percorribile da questa mattina la Tangenziale Est nel tratto sopraelevato compreso tra Largo Passamonti e Viale Castrense, in direzione San Giovanni. La riapertura arriva al termine di un delicato intervento di sostituzione delle barriere antirumore, eseguito dall’Anas nell’ambito degli interventi infrastrutturali finanziati con i fondi del Giubileo 2025. La chiusura, decisa per motivi di sicurezza e durata diverse settimane, aveva comportato modifiche significative alla viabilità cittadina, con inevitabili ripercussioni sul traffico nell’area sud-orientale della Capitale. Il tratto in questione, infatti, rappresenta un nodo strategico per la mobilità urbana, collegando rapidamente i quartieri periferici al cuore del centro storico. I lavori, svolti principalmente in orario notturno per ridurre al minimo i disagi ai pendolari, hanno riguardato la rimozione delle vecchie barriere fonoassorbenti e l’installazione di nuovi pannelli ad alta capacità isolante. Le nuove strutture sono realizzate con materiali di ultima generazione, capaci non solo di attenuare sensibilmente l’inquinamento acustico per i residenti delle zone limitrofe, ma anche di garantire una maggiore sicurezza per gli automobilisti in transito. L’intervento fa parte di un più ampio piano di riqualificazione delle infrastrutture viarie romane in vista del Giubileo del 2025, che porterà nella Capitale milioni di pellegrini da tutto il mondo. Oltre alle barriere antirumore, il cantiere ha incluso attività di manutenzione straordinaria sulla carreggiata, tra cui la sostituzione di giunti di dilatazione, il ripristino dell’asfalto e il controllo delle strutture metalliche di sostegno. La riapertura del tratto ha subito avuto effetti positivi sulla circolazione, con una sensibile riduzione delle code e una maggiore fluidità del traffico nelle prime ore del mattino. Restano tuttavia attivi, in altri punti della Tangenziale, ulteriori cantieri programmati sempre nell’ambito del piano giubilare, che comporteranno restringimenti di carreggiata e rallentamenti, specialmente nelle ore di punta. Soddisfazione è stata espressa dai residenti della zona di San Lorenzo e Porta Maggiore, spesso penalizzati dal rumore e dal traffico intenso generato dal viadotto. “Le nuove barriere sembrano davvero più efficaci – ha commentato un abitante di via Tiburtina – e speriamo che anche gli altri interventi seguano questo standard”. Le autorità capitoline invitano comunque gli automobilisti a prestare attenzione alla segnaletica e a restare aggiornati sugli sviluppi dei cantieri ancora in corso, tramite il portale ufficiale di Roma Mobilità e le app dedicate alla viabilità cittadina.